Inviato: dom feb 17, 2013 6:31 pm
Dimenticavo...
***POSTILLA SU EAK I SERIE - II SERIE: GLI HI-HAT***
Gli hi-hat EAK della I Serie (quelli con la scritta su due righe e rivolta verso la campana) hanno la grande "K" stampata su entrambi i lati. E' normale: gli EAK sono nati così, ed era ovvio farli tutti così, inclusi gli h-h...
Però ad un certo punto qualcuno alla Zildjian deve essersi accorto che quando gli h-h sono montati in coppia su uno stand per essere suonati, nessuno vede le scritte "DENTRO", quindi forse sarebbe stato meglio risparmiare inchiostro...
ED INFATTI, gli h-h EAK della II Serie non hanno più la "K" stampata sotto. I due cambiamenti (la disposizione "ribaltata" delle scritte - verso il bordo - e la mancata stampa della "K" sotto), per quello che ho visto finora, vanno sempre assieme - cioè sono stati fatti allo stesso momento (se trovate eccezioni, segnalatemele).
POSTILLA ALLA POSTILLA: se ci pensate, lo stesso "ribaltamento" delle scritte verso il bordo risponde ad un criterio di "visibilità funzionale", esattamente come la cessata stampa della "K" "dentro" gli h-h. Finché le scritte erano rivolte verso l'interno del piatto, erano leggibili dallo stesso verso della "Kappona" quando il piatto fosse stato "in piedi", cioè a terra, in verticale, appoggiato contro un muro. MA QUANDO MONTATE IL PIATTO SU UN'ASTA e lo ruotate fino ad avere la scritta verso di voi per leggerla, a quel punto la scritta è "al contrario". Ecco perché, secondo me, ad un certo punto si è deciso di orientare le scritte dalla parte del bordo del piatto.
ALTRA POSTILLA ALLA POSTILLA: quando constatai che le due "differenze" succitate negli h-h andavano sempre assieme, ALLORA ipotizzai che non fossero casuali e che ci fossero appunto una "I Serie" ed una "II Serie"; il passo successivo fu di supporre - per deduzione - QUALE FOSSE LA "I" E QUALE LA "II" dal punto di vista cronologico. Decisi proprio in base all'orientamento delle scritte e alla mancanza delle "K" "dentro" gli h-h, dal confronto con i K immediatamente successivi (quelli che erano "in vigore" quando avevo iniziato a suonare), le cui caratteristiche - per quanto riguarda le scritte - erano LE STESSE di quelle del gruppo di EAK che - per forza di cose - DOVEVA ESSERE IL PIU' RECENTE (cioè la "II Serie").
***POSTILLA SU EAK I SERIE - II SERIE: GLI HI-HAT***
Gli hi-hat EAK della I Serie (quelli con la scritta su due righe e rivolta verso la campana) hanno la grande "K" stampata su entrambi i lati. E' normale: gli EAK sono nati così, ed era ovvio farli tutti così, inclusi gli h-h...
Però ad un certo punto qualcuno alla Zildjian deve essersi accorto che quando gli h-h sono montati in coppia su uno stand per essere suonati, nessuno vede le scritte "DENTRO", quindi forse sarebbe stato meglio risparmiare inchiostro...
ED INFATTI, gli h-h EAK della II Serie non hanno più la "K" stampata sotto. I due cambiamenti (la disposizione "ribaltata" delle scritte - verso il bordo - e la mancata stampa della "K" sotto), per quello che ho visto finora, vanno sempre assieme - cioè sono stati fatti allo stesso momento (se trovate eccezioni, segnalatemele).
POSTILLA ALLA POSTILLA: se ci pensate, lo stesso "ribaltamento" delle scritte verso il bordo risponde ad un criterio di "visibilità funzionale", esattamente come la cessata stampa della "K" "dentro" gli h-h. Finché le scritte erano rivolte verso l'interno del piatto, erano leggibili dallo stesso verso della "Kappona" quando il piatto fosse stato "in piedi", cioè a terra, in verticale, appoggiato contro un muro. MA QUANDO MONTATE IL PIATTO SU UN'ASTA e lo ruotate fino ad avere la scritta verso di voi per leggerla, a quel punto la scritta è "al contrario". Ecco perché, secondo me, ad un certo punto si è deciso di orientare le scritte dalla parte del bordo del piatto.
ALTRA POSTILLA ALLA POSTILLA: quando constatai che le due "differenze" succitate negli h-h andavano sempre assieme, ALLORA ipotizzai che non fossero casuali e che ci fossero appunto una "I Serie" ed una "II Serie"; il passo successivo fu di supporre - per deduzione - QUALE FOSSE LA "I" E QUALE LA "II" dal punto di vista cronologico. Decisi proprio in base all'orientamento delle scritte e alla mancanza delle "K" "dentro" gli h-h, dal confronto con i K immediatamente successivi (quelli che erano "in vigore" quando avevo iniziato a suonare), le cui caratteristiche - per quanto riguarda le scritte - erano LE STESSE di quelle del gruppo di EAK che - per forza di cose - DOVEVA ESSERE IL PIU' RECENTE (cioè la "II Serie").