labatteria.it

Appena tornato fresco fresco dalla kermesse, impressione buona e tanta gente...rimasto fulminato dallo stand VOLUME del maestro Granatello con cui ho fatto due chiacchiere dopo aver sentito la "I drum" versione jazz letteralmente SPAVENTOSA , suona da paura, in pioppo strato interno e in melamina strato esterno e interno, pesa la meta' di un set in legno e costa veramente poco RISPETTO ALL'ASSOLUTA QUALITA' TOP NOTCH (IL SET JAZZ IN FIERA ERA A 650 EURO), sono rimasto sbalordito dalla qualita' sonora (nulla da invidiare ad un set il legno top di gamma) e dal volume oltre che dalla versatilita' che offre, in piu' ho visto dal vivo il suo nuovo sistema di sospensione dei tom che presentera' al prossimo namm, ingegnosissimo e praticissimo visto la velocita' con cui si possono sganciare i tom in piu' la "I drum" e' come una matriosca quindi trasportabilissima per chi suona e viaggia parecchio e con ripeto meta' del peso di un set normale...FIGATA PAZZESCA...mi vien voglia di vendere la mia Pdp nuova di pacca e prendermene una. GRANDE GRANATELLO !!!!!!!!!!!!!!!
... per il resto master music ha fatto le cose in grande con una sala enorme con annesso palco (mi aspettavo pero' piu' batterie premier) decenti gli stand pearl , ludwig, diryl,roland, assolutamente anonimo lo stand mapex con una sola batteria...settore chitarre con i soliti negozianti lucky music - lenzotti - prina ecc . ed alcuni liutai gng (interessante il corso di liuteria in 10 gg.), finalmente ho visto le eastwood soprattutto p90 splendida e bellissimi gli stand crazy parts (diverse stratocaster RELIC assemblate a 1200 euro veramente belle e con un gran suono) e all parts... nota negativa la quasi assoluta mancanza di pick-up nuovi e usati E RISPETTO ALL'EDIZIONE AL FORUM DI ASSAGO , MOLTI MENO AMPLIFICATORI DI VARIE MARCHE.

Le Volume spaccano! Quella con cassa da 20 con emad era una bomba vera e propria, anche i rullanti son delle fucilate, tutto suonato dal nostro super Franco che ha una pacca che non scherza un chez
Fan venir voglia di prenderne una anche a me.
Oltre alle volume comunque e ai diril del buon chris che disponibilissimo ci ha fatto provare, il resto del reparto batterie era un po' una tristezza...secondo me, 30 minuti e hai visto tutto.
È comunque stato un piacere passare una mattinata con altri amici del forum, Vit, Pedrasca e il già nominato Franco.

Premesso che sono tendenzialmente un tirchio ed ho il braccino cortissimo, spendere 12 euro per una manifestazione incentrata al 95% alle chitarre e' da folli, per cui non ci andro' piu' ahhhh!

Ma poi ho rivisto gli amici Pedrasca , Vit Vit il buon Chris e conosciuto mr.Tagliatella ed improvvisamente, ti rendi conto che i soldi non contano un cazzo quando ci sono di mezzo i rapporti interpersonali e la conoscenza diretta.

Peccato pero' per i pochi prodotti esposti....un qualsiasi negozio medio grande ha il doppio di set montati ( vedi Cavalli a Castrezzato!!!

Le VOLUME spakkano!!!!

Sarei venuto più per la compagnia che per la fiera

Concordo col fatto che al settore batterie dovrebbero dedicare ben altri spazi e molto piu' materiale, personalmente vado cmq perche' oltre alle batterie adoro anche le chitarre, ma anche li' mancano un sacco di marchi alternativi, vedi hamstrong - michael kelly - tom anderson - esp ltd - washburn - cort ecc. ecc. e poi mancano anche dei marchi blasonati sia nuove che usate le entry level vedi squier ecc. e come dicevo mancano i pick-up ...insomma kermesse
da voto appena sufficiente, certo meglio questa che nulla ma non posso credere che il mercato italiano si limiti a questo...cmq lo stand VOLUME mi ha ripagato del biglietto.

Concordo con quanto detto sopra. 12 euro per noi "batteristi" sono state veramente spese male.

Grazie a Chris per la solita amichevole disponibilità e allo stand Volume che ha veramente esposto e presentato un prodotto in modo egregio, e che prodotto La cassa da 20 era spaziale.

Lo stand Master music era sicuramente grande, performance ogni mezzora, ok, ma c'erano 10 piatti esposti, i rullanti tutti sgonfi. Avrei gradito sentire qualche mainl, ma....

Se non era per i tre compari del forum incontrati, sarei andato a casa abbastanza incazzato. Quindi grazie Franco, Vit, e Mr.Tagliatella per avermi rallegrato

curiosissimo di ste volume, ma ci sono video online che presentano lo strumento?

Non ne ho trovati....

Franco sa il fatto suo!!!!!

Un video e' presente in batterie nel post dedicato alla VOLUME I DRUM

Concordo con i colleghi per quel che riguarda il costo del biglietto,tutto sbilanciato verso il SHG.lasciando le briciole per noi poveracci.
Purtroppo la mancanza di pagamenti bancomat ed anche uno sportello per prelevare ha vanificato alcuni affari.Nello stand di Lucky music per pagare sono dovuto andare al piano di sopra e scovare fra la folla un addetto che mi seguisse....insomma poco,poco incoraggiante fare "affari".
Stand Peace al limite(anzi no,superato)della tristezza,un set economico e accessori mal funzionanti salette con montate le batterie,ma solo da guardare(Pearl masterworks messa in un angolo,impossibile sedersi dietro).
Avrei voluto sentire la ludwig Signet (l'impressione è di un set tirato molto sull'economico)ma gli addetti non sembravano ben disposti a farla provare....

Il ricco salone con Canzano alle percussioni impegnato in una jam.....insomma,impossibile provare gli strumenti(visto che si suonava)e comunque rullanti assolutamente insuonabili perché scordati all'inverosimile.
L'impressione comunque è abbastanza desolante,a parte la saletta Diril con la possibilità di provarli:pero'o dovuto rimandare un acquisto per la citata mancanza di POS

Qualche altra foto.

Doppio post,ma per una buona causa

Discorso amicizie e il rivedersi tra gente del forum a parte ...
Voi non amate la musica ! come osate criticare una bellissima manifestazione di chitarre ? ah gia' ma voi siete batteristi...
Anzi siete pure masochisti visto che avete pagato 12 € + 5 € del parcheggio
(vedete altro topic )

È stato un piacere rivedere un po' di vecchi amici del forum. Sull'evento non posso dire granchè visto che in queste occasioni fatico anche solo a trovare il tempo di mettere piede fuori dal mio stand. L'impressione generale è stata comunque buona e mi pare che ogni anno (ho partecipato a tutte le edizioni svoltesi finora) ci siano stati miglioramenti. Non sono molto d'accordo con chi si lamenta per il prezzo, il fatto che entrambi i settori fossero in qualche modo collegati mi sembra positivo, creare dei ghetti non è utile all'ambiente ed è giusto dare la possibilità a tutti di girare liberamente anche per scoprire le novità riguardanti gli altri strumenti. Le fiere, anche all'estero, hanno un costo. Non fumo ma credo che con dodici euro si comprino tre-quattro pacchetti di sigarette, quindi non stiamo parlando di un salasso, soprattutto per un evento che si svolge una volta l'anno, in una location pulita, curata e a due passi da Milano.
L'unico neo per noi è stato il Bancomat dell'albergo fuori uso che ci ha fatto mancare diverse vendite, per il resto siamo contenti, l'affluenza soprattutto nel pomeriggio è stata massiccia e i feedback ricevuti molto confortanti.
Alla prossima!

Crhis: come ho specificato nell altro topic, non lo si pretendeva gratis , ma visto che la manifestazione al 90 % era sulle chitarre , sarebbe stata apprezzabile un biglietto separato a prezzo inferiore per il ritmishow , e magari per chi voleva uno cumulativo delle due manifestazioni . E' una questione di principio anche .

Non e' questione di "ghetto" ma di spazi ed assortimento espositivo.

E la proporzione era almeno 85% in piu' a favore delle chitarre!
Per la cronaca, ho trovato un posticino proprio vicino a zero lire

Piuttosto di niente meglio piuttosto come si dice, certo che in confronto al MEET di qualche anno fa' alla fiera di PERO o la vecchia edizione che si faceva parecchi anni fa' alla fiera di Milano questa e' proprio misera...meglio l'ata quark hotel che il forum di Assago cmq.

Lontani i tempi del vecchio Disma di Rimini..
Almeno potevi provare delle Fender e Gibson vere, delle Kurzweil vere, dei bassi Music Man veri, delle batterie.. ehm.. forse.. (elettroniche a parte).. ricordo una Le Soprano in betulla seminascosta in un box nello stand acustico ed una Tama Starclassic con degli Octoban montati ed il tizio che ogni 30 secondi apriva la porta del box insonorizzato.. però raramente si poteva provare una batteria bella che montata, se non eri un fenomeno che attirava l'attenzione.

E sinceramente se devo andare allo stand di Lucky Music, faccio prima ad andare direttamente da Lucky Music...