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MessaggioInviato: gio ott 20, 2011 2:00 pm
da edmondo
Souldrum cita :...." La 9000, a mio parere, nasce per avere casse da 20 o da 22......con profondita' di 14 o di 16........il resto, sempre personalmente, lo vedo completamente fuori dal contesto 9000."......

Sono d'accordo! IL discorso è comunque anche da collegarsi allo standard dell'epoca (parliamo di 20/30 anni fa....). La profondita' di 16" era gia'una profondita'iper power deep per quel periodo, dove si stoppava molto e si voleva una cassa molto punch, fat. Quello che aumentava era la profondita'dei tom (che a volte erano square, tipo 12x12 13x13 etc., ) . Dipende molto dal contesto epocale in cui un prodotto vive.

Per esempio, nella 9000 edizione limited che hanno fatto l'anno scorso o quest'anno, la pelle della cassa è ora una POWERSTROKE (non piu' Pinstripe), mentre i tom montano ancora pinstripe...

Questo per dire che 20anni fa la powerstroke non c'era.........E quando fu introdotta la Pinstripe fu un'invenzione storica anch'essa.

E questo per dire pure che è poco produttivo utilizzare una 9000 con cassa 18" tom e timpano con pinstripe in un combo Jazz senza microfoni: non è quello il suono di batteria opportuno per quel contesto, secondo me.

MessaggioInviato: gio ott 20, 2011 3:01 pm
da perandrea
souldrum ha scritto: In questa foto non mi sembra una doppia cassa da 24".......a dargliene tanto sono 2 22"x16...... :D
Può essere un problema di prospettiva, oppure possono essere davvero due da 22" (http://www.drummerworld.com/pics/drum/dpa33/tommyaldridge3.jpg) ; Tommy usava anche le 22", soprattutto in studio, mentre live usa soprattutto le 24", anche tutt'ora. Io volevo solo sottolineare che è davvero molto riduttivo pensare alla 9000 solo in termini di casse da 20" o 22", perchè questa batteria non si trova in imbarazzo anche in contesti in cui è richiesto volume. Una prova ne è il parere di Cozy: "I like to fell something heavy when I play" e non credo si riferisse solo al suo set di Paiste: http://img32.imageshack.us/img32/5705/cpequipment.jpg
Suonare con quel set su una batteria che non ha impatto sonoro è quanto di più imbarazzante ci sia, e credo che batteristi come Cozy o Tommy sentano lo strumento che hanno sotto le bacchette. La 9000 incanta sia con un club set sia con un rock set. Non la limiterei solo a contesti più contenuti. La 9000 suona con classe, sempre.
Concludo il mio intervento con questa 9000 suonata da Russ Kunkel: chapeau.
http://img191.imageshack.us/img191/929/russww.jpg

MessaggioInviato: gio ott 20, 2011 4:26 pm
da neil_peart
andrea sono completamente d'accordo con te.
anche perchè proprio per la versatilità e la predisposizione all'amplificazione io fossi stato il signor yamaha avrei pensato di produrre casse da 16".
voglio dire: se hanno fatto anche le 26" non vedo perchè la 16" dovrebbe risultare così fuori dal range di sonorità della recording!

MessaggioInviato: gio ott 20, 2011 4:50 pm
da edmondo
Andrea, lo sapevo da tempo ma non gli avevo dato peso, lo stesso Aldridge e lo stesso Powell usavano batterie modificate (addirittura Aldridge in metallo total, mentre se rileggi l'intervista di Powel puoi tradurre facilmente che usa due "casse da 24 legno dentro ma metallo fuori....." - Erano 9000 già all'epoca modificate. Io possiedo ancora un 13x11 9000 del vecchio kit. se lo monto accanto al 12 della sola Performance sono 2 mondi di suono diversi: attenzione, non è che Dw sia meglio, no. E'che si sente proprio che quella 9000 là era fatta per avere "meno" suono, e mi si passi l'espressione meno, ma perchè quel meno si traduceva in + quando le piazzavi i microfoni......Tutto qui.

MessaggioInviato: gio ott 20, 2011 5:22 pm
da sergio978
edmondo ha scritto: La profondita' di 16" era gia'una profondita'iper power deep per quel periodo, dove si stoppava molto e si voleva una cassa molto punch, fat. Quello che aumentava era la profondita'dei tom (che a volte erano square, tipo 12x12 13x13 etc., ) . Dipende molto dal contesto epocale in cui un prodotto vive.


E questo è anche verissimo...

Resta il fatto che, anche 20\30 anni dopo, anche se all'epoca non ero quasi neanche nato, il suono di cassa che personalmente amo è ancora quello.. Quella specie di simil-triggherato-plasticoso-tutto punta e che dura appena il tempo di percepirne l'alone.. Meraviglioso!! :D

MessaggioInviato: gio ott 20, 2011 5:33 pm
da edmondo
E' cosi: meraviglioso! E' li', sempre al punto giusto del pezzo, sempre appropriato, ne' piu' ne' meno...........

MessaggioInviato: ven ott 21, 2011 11:19 am
da perandrea
edmondo ha scritto:Andrea, lo sapevo da tempo ma non gli avevo dato peso, lo stesso Aldridge e lo stesso Powell usavano batterie modificate (addirittura Aldridge in metallo total, mentre se rileggi l'intervista di Powell puoi tradurre facilmente che usa due "casse da 24 legno dentro ma metallo fuori....."

Edmondo, se rileggi meglio l'intervista usa due 26", non 24"; inoltre quando si parla di chrome-over-wood, si intende un wrap (o film) che non ha nulla a che vedere con metallo vero e proprio, infatti i cataloghi parlano di finitura; il legno rimane betulla. Non mi pare sia una batteria customizzata (o modificata) quella di Powel, ma è disponibile su catalogo:
http://img689.imageshack.us/img689/7047/yd9222wt.jpg
http://www.ebay.de/itm/Yamaha-Recording ... 1460wt_907

Per quanto riguarda Aldridge, Yamaha sviluppò con la sua collaborazione una batteria non in metallo, ma in carbonio, dello stesso materiale con cui si fanno gli Stelth da guerra, sempre con casse da 24"; questo set era disponibile solo su richiesta, a differenza del modello chrome-over-wood:
http://img26.imageshack.us/img26/6205/y ... ustomm.jpg

MessaggioInviato: ven ott 21, 2011 6:12 pm
da edmondo
Certo, ricordavo qualcosa di simile: in ogni caso, è palese che non hanno il volume come loro peculiare caratteristica. Il wrap in metalloide fa parecchio come parametro volume e ricordo che per dare piu' volume a una 9000 fu creata la 8000 Vinnie Collaiuta con addizionali strati di mogano per piu'basse e uno strato esterno di resina fenolica per dare un po'piu'sprint a tale batteria.

Poi, se discutiamo del suono della 9000 evendola possedura (vedi ancora 13" black ancora in mio possesso) devo dire che è un portento, unico, particolare.

MessaggioInviato: sab ott 22, 2011 7:34 pm
da perandrea
Pensavo che Colaiuta avesse sempre e comunque usato la 9000; non ho mai visto un catalogo in cui non usi una 9000. Strano davvero... Edmondo, non riesci a trovare qualche documento che lo attesta?
La serie 8000 dovrebbe essere stata prodotta in Taiwan, non in Giappone, a differenza della 9000. Penso si tratti di mogano filippino, non mogano africano. Ma mi manca documentazione certa di questo. Ecco un set 8000, che penso sia prodotto verso la fine degli anni 80, misure 24x18, 13x9 e 16x15:
http://i7.photobucket.com/albums/y276/t ... 000812.jpg
http://i7.photobucket.com/albums/y276/t ... 001212.jpg
http://i7.photobucket.com/albums/y276/t ... 000914.jpg
http://i7.photobucket.com/albums/y276/t ... 000314.jpg
Ma ci sono tantissime versioni di 8000.. ci vorrebbero scansioni dei cataloghi.
Credo che l'obiettivo dei Giapponesi sia stato quello di produrre uno strumento altrettanto valido come la 9000 (infatti viene usata betulla di prima scelta), usando mogano filippino, e affinando il processo produttivo di combinazione di due differenti essenze. Penso che la 8000 non sia altro che la Tour Custom, giusto? Ovviamente, i Giapponesi non hanno sbagliato e hanno creato uno strumento che non ha nulla da invidiare alle 9000, anzi, come dici te, ha anche più "sprint" e volume. Insomma, le hai possedute entrambe, sicuramente il tuo orecchio vale più di mille cataloghi o interviste! :)
I set in mogano Yamaha sono potentissimi.. chi ha provato una Rock Tour Custom come questa lo può testimoniare: http://www.mercatinomusicale.com/mm/a_y ... 85839.html

MessaggioInviato: sab ott 22, 2011 8:12 pm
da souldrum
Sinceramente ricordo anche io un catalogo, anni tra il '93 e il '96, in cui Colaiuta promuoveva la 8000. Per quanto poi, in video, l'abbia sempre visto con una 9000 (a parte dopo il passaggio a Gretsch).
La serie 8000 e' quella che poi si e' evoluta nella OAK....se non ricordo male.

MessaggioInviato: dom ott 23, 2011 12:22 am
da perandrea

MessaggioInviato: dom ott 23, 2011 7:05 am
da edmondo
No, no, io possiedo tutti i tom ancora!! Fu fatta nel 91 MADE IN ENGLAND! quando Yamaha diciamo cosi' si prese cura della Premier che viveva un non buon momento: infatti pare furono utilizzati i macchinari e gli uomini Premier per farla (leggende metropolitane...), ma ti assicuro che fu fatta per dar piu' "sprint" alla 9000.....perche' ne mantiene la betulla ma arriva col mogano filippino (primissima scelta) fino a 11 strati per la sola cassa!!!con un addizionale (circa 1mm.) di resina fenolica esterno che posso testimoniarlo da maggior vigore a questa batteria rispetto alla 9000. Nulla a che vedere con la struttura delle attuali tour custom e rock tour custom.

Permutai la mia 9000 RC cherry per la 8000 RTC bianca (chiamata all'epoca V.Colaiuta) (dovrei avere una recensione di Ettore Mancini su FARE MUSICA (mensile di musica e strumenti) del 1991 mi pare aprile o maggio).....tanto che corsi a provarla a firenze e la presi a volo.

Quindi, per la precisione: La 8000 RTC (che non è quella di ringo dei posto sopra) è stata fatta in ENGLAND 1991. Tanto per dire, l'ha usata fra tanti, Matt Sorum dei Guns, - PER QUANDO RIGUARDA LA Tour Custom che tu posti sopra, questa ha av uto una certa vita parallela alla 9000 negli anni fine 70/ ottanta ed era costruita interamente in mogano e aveva lo stesso numero di strati della 9000. Aveva un po'meno punta e un po'piu'basse della novemila, ma non aveva lo stesso valore di mercato, diciamo che ne era la sorella povera.
Infatti, ottimo Perandrea, quelli sono sicuramente cataloghi della meta' degli anni '80. Gia'si vedono le misure square 12x12 10x10 ......Diciamo che approfittando del cattivo periodo Premier, Yamaha prese premier e produsse questo meraviglioso ibrido tra 9000 e 8000 tour: la 8000 RTC Colaiuta, che unisce il mogano della 8000, la betulla della 9000 e la resina fenolica: uno dei suoni piu'scuri di tom che io abbia mai sentito e che ho utilizzato per 20anni.
Pensa che Gianni belleno dei New Trolls nel 2004, quasi 15 anni dopo la sua immissione sul mercato, è andato in giro nei nuovi tour 2004 in poi con la 8000 RTC.

MessaggioInviato: dom ott 23, 2011 10:59 am
da perandrea
perandrea ha scritto: Ma ci sono tantissime versioni di 8000.. ci vorrebbero scansioni dei cataloghi.
Come dicevo, la produzione 8000 è varia, così come la 9000 e non è facile districarsi. Se riuscissi a fare una scansione dell'intervista di Ettore Mancini sarebbe perfetto.. Ecco un po' di RTC:
http://img263.imageshack.us/img263/6460/yamahartc1m.jpg
http://img189.imageshack.us/img189/2605/yamahartc2m.jpg
Quando vidi Belleno nel 2010, non ricordo che set usasse, forse una OAK; anche lui passò a Yamaha, dopo Hipercussion, Hollywood, Premier usate negli anni 60-70... il fascino di Gadd e Colaiuta stregò tanti...
http://img580.imageshack.us/img580/3549/cimg2873b.jpg
In un topic sulla 9000, non può mancare:
http://img59.imageshack.us/img59/5849/yamahavinniem.jpg

MessaggioInviato: dom ott 23, 2011 2:14 pm
da edmondo
No, qui Gianni è nell'ultimo periodo (reunion New trolls e se non sbaglio ha Tamburo)......

Ti assicuro che ha usato 8000 RTC fino a penso 2006/2007 .......poi ha ricambiato formazione e sponsorizzazione (sai che a casa ha una Gretsch customizzata degli inizi 80 con meccaniche in oro....). Comunque devo vedere la recensione di Ettore M. che mi spinse a firenze immediatamente.

Ho parecchia roba da rileggere ma te la trovo.......... :wink: :)

MessaggioInviato: dom ott 23, 2011 4:11 pm
da matteo t
Giovanni Gamberini ha una RTC, mi pare made in japan, ma non vorrei sbagliare....e se non ricordo male ha i tiranti lunghi come la 9000....black spackle..

MessaggioInviato: dom ott 23, 2011 4:29 pm
da perandrea
edmondo ha scritto:No, qui Gianni è nell'ultimo periodo (reunion New trolls e se non sbaglio ha Tamburo)
Ora ricordo bene, era una Tamburo Opera.. suono molto secco, grave e deciso, pochissimo sustain e nota molto bassa e scura. Mi era venuta in testa la stupenda Le Soprano di Michi Dei Rossi e non riuscivo a ricordare quella.... :lol:

Ritornando alla 9000, ci anche modelli 9000 mai arrivati in Italia (forse in Europa) con lugs separati, non i classici lugs lunghi (TT913DA), che risalgono a 1979-1980:
http://www.drummerworld.com/forums/atta ... 1256364395
http://www.drummerworld.com/forums/atta ... 1256364395
http://www.drummerworld.com/forums/atta ... 1256364395

"9000DA Series - mahogany/camellia wood shells ... a separate distinct series
that went away. The all-birch Recording Custom replaced it with the 9xx
model numbers.

Dave Ksycki
Percussion Tech Specialist/ Warranty Support
Yamaha Corp. of America
(800) 940-6606 x2
"

MessaggioInviato: dom ott 23, 2011 5:22 pm
da edmondo
Grandiose queste chicche!!!!! Perandrea: encomiabile!!!

Le tour custom avevano i blocchetti separati, se non ricordo male, proprio nel periodo da te perfettamente sopra citato.

MessaggioInviato: lun ott 24, 2011 5:41 pm
da edmondo
La Soprano di Michi era una pro maple nel secondo periodo. Mi pare che prima abbia usato la Bionic.

Comunque, ottimo PerAndrea, per l'intanto ho trovato la roba scritta da ettore
http://www.ettoremancini.com/Pubblicazioni.html

ora vedo la recensione vera e propria se mi riesce di trovarla........Parliamo di 8000. :wink:

MessaggioInviato: mar ott 25, 2011 9:57 am
da neil_peart
tra l'altro questi lugs ricordano tantissimo quelli della stage custom che se non sbaglio è un essenza mista di betulla e mogano.

grazie ancora andrea per questi spunti interessantissimi!

e comunque credo che mi prenderò una seconda recording perchè mi piace troppo. se la trovo 20" 10" 14" (a terra) la compro seduta stante. Altrimenti cercherò i componenti sfusi e la assemblo. tanto sarà la batteria dello studio sempre microfonata, non è importante che i colori combacino! :)

MessaggioInviato: mar ott 25, 2011 10:20 am
da sergio978
Io è una vita che cerco un 14 e un 16 cherry sospesi con yess ad una cifra decente.. :cry:

MessaggioInviato: mar ott 25, 2011 11:12 am
da neil_peart
pensa che io mi sono arreso a STDrums e mi sono preso i Rims perchè non ne potevo più dei timpani sospesi! :lol:

MessaggioInviato: mar ott 25, 2011 11:42 am
da sergio978
Perchè?!? Io odio quelli a terra che ho sulla tamburo e sulla Pearl invece... Mi son mooooolto più comodi i sospesi...

MessaggioInviato: mar ott 25, 2011 11:58 am
da Starshine
un giorno avrò anche io una 9000 :D ci ho registrato sopra 2 demo con 2 gruppi e ci ho provato diverse volte, un suono che non mi è mai uscito dalla testa...

e c'è quella 9000 sul mercatino a 800 euro e non poasso prenderla perchè non ho finanze :( :( :(

MessaggioInviato: mar ott 25, 2011 12:21 pm
da neil_peart
i timpani sospesi non mi piacciono, sembrano dei tommoni enooormi!! :D

provati con i supporti a terra e devo dire che ho finalmente trovato il mio suono.
corpo attacco e profondità che prima non riuscivo ad ottenere.
mentre invece i tom sono la fine del mondo! diciamo che ho trovato un compromesso ottimo!

la prossima recording sarà con i timpani a terra. e con solo il tom da 10" perchè il 12" per quel che mi riguarda è inutile, o meglio.. non è fondamentale!
per cui per quella che ho lo tengo mentre per la prossima cercherò di assemblarla in maniera da non avere cose in più! anche perchè il 12" potrei sempre riutilizzarlo come timpanino in un eventuale jazz set con il timpano da 16" trasformato in cassa! :wink:

MessaggioInviato: mar ott 25, 2011 1:10 pm
da Signorina Buonasera
Beh ... stamattina ho visto un usato da Traffico Ritmico: RC nera del 2005, vi giuro che passerebbe per nuova da com'è messa! Tom sospesi da 10", 12" e 14", cassa da 22"x16", meccaniche, senza rullante ... 1700€!!!! :o

MessaggioInviato: mar ott 25, 2011 2:26 pm
da sergio978
Ahahah grande neil una recording in club set dev'essere la fine del mondo!!

Comunque una volta di più si dimostra come sia proprio una questione di gusti.. Io amo i sospesi proprio perchè li considero dei tommoni enormi!! :wink:

MessaggioInviato: mar ott 25, 2011 6:07 pm
da edmondo
Allora, in particolare per perandrea, ho trovato qualcosa:

http://www.labatteria.it/public/file/AR ... 090114.pdf giusto per la precisione era il 1991.....prettamente made in England!!

MessaggioInviato: mar ott 25, 2011 6:47 pm
da perandrea
Fantastico documento, grazie Ed!

Una curiosità: in Yamaha non mi pare esistano set di fusti Signature, ad esclusione di Hipgig, Cocktail e Junior (esempio Manu Katché). Raramente ho visto una batteria portare il nome di un batterista. Un esempio è per esempio la Steve Gadd in commemorazione dei 30 anni.. La Vinnie Colaiuta è il secondo set che vedo. Mi viene quasi da pensare che sia una trovata del distributore italiano, per esempio.

Vi ho posto questo dubbio, che mi è stato posto a sua volta da un amico grazie al quale sono venuto in possesso dei cataloghi che vi ho postato e che mi sta guidando nell'affascinante mondo della 9000 e non solo..

MessaggioInviato: mar ott 25, 2011 6:56 pm
da sergio978
Non sarebbe nulla di strano se fosse trovata di qualche italiano..
Certo è che nel lontano '97 la mia 9000 mi fu venduta come "modello Dave Weckl", semplicemente per una questione di misure a mio avviso, ma da quanto mi diceva il negoziante il set gli arrivava così già predisposto...

MessaggioInviato: mar ott 25, 2011 7:32 pm
da matteo t
in catalogo da anni, ci sono i fusti singoli e 2-3-4 set preassemblati, secondo le mode dell'epoca...


Quando presi la mia yamaha c'eran solo casse da 22x16 in set preassemblati, o cmq tom power o timpanini sega da 14 sospesi, accidenti alla fusion.

pagai 3 pezzi come un set 4 pezzi o anche 5,5 pezzi, ma era l'unico modo per avere la 22x18 e le mie misure...