labatteria.it

Risonante molla, e prova a smollare un po' anche la cordiera. Talvolta le ghost potrebbero risultare troppo strozzate anche perchè una cordiera troppo tesa non risponde a sufficienza e smette di sferragliare troppo presto.

La 42 secondo me è meravigliosa su fusti "arroganti" (tipo appunto il Devil di treno), ma ci vuole un po' di energia per muoverla.
Sul Babylonian Black Panther (acciaio) che già suonava bene di suo, ci ho messo una Super 30 puresound ed è migliorato ulteriormente, ciccia, presenza e definizione.
Il Dynasonic, grazie al bridge che pre-tensiona la cordiera, è meraviglioso dal punto di vista di gestione delle ghost, perchè potendo separare la regolazione di tensione di base dei fili rispetto alla "pressione" finale esercitata dalla cordiera sulla risonante (che, poco o tanto, tende comunque a fare da muffle), hai modo di tendere bene i fili e appoggiarli appena alla pelle, per delle "sferragliate" lunghe che non puoi nemmeno immaginare, addirittura troppo da risultare insuonabili, per questo c'è da smanettare un po' per trovare l'equilibrio tra tensione e pressione, ma una volta che becchi la quadratura, hai tutto!
Infatti, se il Trenorullo è imbattibile in tutti i contesti "ad alta energia", e spadroneggia su rock e affini, uso invece il dyna su tutte le altre situazioni, o sugli acustici più "tranquilli" (non che gli manchi volume, sia chiaro), proprio perchè mi da una splendida risposta dinamica, sia su backbeat normali, sia su ghost, sia su rimshot più duri, a qualsiasi volume. Mentre altri rulli, a meno di un "tot", semplicemente non suonano, e se suonano non hanno il loro carattere. Il Dyna ce l'ha, anche se lo sfiori.

sergio978 ha scritto:Il Dynasonic, grazie al bridge che pre-tensiona la cordiera, è meraviglioso dal punto di vista di gestione delle ghost, perchè potendo separare la regolazione di tensione di base dei fili rispetto alla "pressione" finale esercitata dalla cordiera sulla risonante (che, poco o tanto, tende comunque a fare da muffle), hai modo di tendere bene i fili e appoggiarli appena alla pelle, per delle "sferragliate" lunghe che non puoi nemmeno immaginare, addirittura troppo da risultare insuonabili, per questo c'è da smanettare un po' per trovare l'equilibrio tra tensione e pressione, ma una volta che becchi la quadratura, hai tutto!
Infatti, se il Trenorullo è imbattibile in tutti i contesti "ad alta energia", e spadroneggia su rock e affini, uso invece il dyna su tutte le altre situazioni, o sugli acustici più "tranquilli" (non che gli manchi volume, sia chiaro), proprio perchè mi da una splendida risposta dinamica, sia su backbeat normali, sia su ghost, sia su rimshot più duri, a qualsiasi volume. Mentre altri rulli, a meno di un "tot", semplicemente non suonano, e se suonano non hanno il loro carattere. Il Dyna ce l'ha, anche se lo sfiori.

IPSE DIXIT.

tutto sto casino per dirmi che un Dyna sarebbe stato meglio???

Ma no cazzo, era solo per erudirti, per elevarti dalla beata ignoranza e invogliarti al Verbo del Dyna, ma vedo che vuoi restare a crogiuolarti nel non sapere e rifiuti qualsivoglia input migliorativo, vergogna!!

(cit) Capra! Capra! Capra!



Scherzi a parte, il senso del discorso era semplicemente che la questione del bilanciamento tra la risonante, la sua tensione, la "corposità" della cordiera, e la tensione della cordiera a sua volta, è basilare secondo me quando si tratta di decidere se e quanto far "suonare" le ghost, poi è naturale che ci saranno fusti più propensi a svilupparle, con sistemi di cordiera a loro volta più o meno propensi, e altri naturalmente più "secchi". Quindi se sono le ghost a non soddisfarti, a mio avviso è li che devi intervenire e smanettare.
Il Dyna è uscito nel discorso perchè secondo me quando si parla di dinamica, sensibilità e ghost, finora non ho trovato nessun altro rullo che non dico lo batte, ma nemmeno gli si avvicina (a parte appunto il Trenorullo, che monta però una 42 e ha degli snare bed della madonna..)

Meglio sottolinearlo:

ahahaha grazie sergione

ripeto... devo smanettarci.... ma il tempo e la voglia son pochi... quando arrivo sulla sbatta ho poca voglia di girar chiavette... e tanta di menar bacchette!

Giordy.... ma chi è? Nino D'angelo cugggggino di Paperino?

È Della!
E con Madonna fa' Della Madonna!

D'oh!

Diamo la colpa al caldo...


Thunder, ti capisco, io parlo parlo ma alla fine sono il primo caprone che mette mani alla roba solo quando non suona più come mi piace, per il resto capiterà forse una volta l'anno che ho palle di mettermi a girar chiavette, anch'io arrivo, prendo i tronchi e meno fendenti..

Scusate se riuppo, ma qualcuno di voi vecchie ed esperte canaglie, conosce lo starphonic Walnut? ovvero di ce caxxo di materiale e'? e' davvero favoloso....forse lo preferisco all'alluminio
eccolo http://www.youtube.com/watch?v=WiW-hbpF_fU

Se si chiama Walnut sarà noce...

Io... quoto sukko... un Walnut in betulla ancora non l'ho visto...

Walnut (ho tolto la T in piu') sta per NOCE!! (i sassoni anglofoni utilizzano piu'parole per dire poco.......). Bello il NOCE pero'.......

bello bello davvero ammiro anche il bubinga e quello in alluminio, ma a differenza questo fa meno den den e sembra proprio un mitragliatore con il suono sordo.

Purtroppo sul sito della tama non'e' mensionato,quindi non so di quanti strati e' fatto ne di che spessore sia fatto, qualcuno ne sa di più? o addirittura c'e' qualcuno che lo ha provato?

Eppure se ti dico una cosa tu non ci crederai: io ho lo Starphonic blackSteel (acciaio) e forse forse se li mangia tutti (presunzione a parte)........... !!!!

Ok tanto alla fine bisognerebbe avere il culo di trovare un negozio che cell'ha tutti in modo da metterli in fila e provarli, ma come al solito e' difficile anche in una città come roma

Cazzo steel lo so che e' acciaio

Lo so che lo sai

Qualcuno di voi a mai provato il modello in acciaio inossidabile? In futuro mi piacerebbe farmi un rullante in metallo, ero indeciso tra questo e quello in alluminio! In legno no che già possiedo u rullante in acero , potrei prendere in considerazione quello in bubinga. Io principalmente come suono voglio che abbia una pacca potente e armonici non esagerati

Io ho lo Steel Black è ne dico meraviglie: controllato, pacca, prezzo basso e componenti starphonic da farmelo scegliere ultimamente quasi sempre. Immagino cosa sia lo Stainless..........

Bel rullante veramente, il prezzo pagato è più che buono. Forse non lo trovo cosi' innovativo come può sembrare a prima vista, ma è sicuramente il miglior concentrato di quello che c' è in commercio a livello di rullanti:

Fusto: sicuramente di ispirazione Supraphonic - Acrolite

Misura 14 x 6 : non è una novità, la Ahead la propone da sempre per la sua gamma di rullanti

Cerchi tendipelle e sistema di sganciamento: Un' evoluzione di quanto visto in passato nei rullanti Hi-Percussion Dynamite, ripiegamento verso l' interno del cerchio tendipelle di ispirazione Slingerland / S-Hoops

Blocchetti tiranti: un misto tra i classici " tube lugs " ed i Pearl " a ponte " .... esteticamente non mi fanno impazzire ma offrono l' indubbio vantaggio dello sganciamento rapido.

Macchinetta tendicordiera: a "pistone", un misto tra la Dunnett e la Trick la che da anni adotta la regolazione a scatti della tensione cordiera, mentre il leveraggio è di tradizione Tama.

Sganciamento rapido della cordiera: una bella trovata, ma mi sembra di averla vista in qualche modello Dw o Premier.

Sia ben chiaro che la mia non è una critica anzi, per me che ho sempre avuto preferenze verso prodotti innovativi è da lodare lo sforzo da parte di Tama di offrire questi rullanti evoluti di qualità elevatissima ad un prezzo concorrenziale mentre altri costruttori restano arroccati nelle loro tradizioni facendosi strapagare prodotti di livello inferiore.

Spero di poterne provare uno o tutti al più presto se il suono corrisponde al livello costruttivo di questi modelli, complimenti ancora per l' acquisto

Ho sempre odiato l'acciaio ma questo starphonic suona bene di brutto sembra quasi ottone http://www.youtube.com/watch?v=d38psij5-cM
in settimana lo provo forse mi do al metal punk e questo mi farebbe comodo

Bigplayer, quello che mi ha colpito di questa gamma di rullanti (ed io sono tutt'altro che un appassionato di strumenti nuovi) è stata l'avere tutte quese caratteristiche insieme, in un unico rullo...

Francamente concordo, prendere un supra nuovo... Con quella fattura e componenti a 5/600 euro è un furto.

Guardando a ritroso i primi post mi rendo conto di aver ripetuto più dettagliatamente dei concetti che avevi espresso anche tu, perciò mi scuso per questo...

Pienamente d' accordo con te anche sul resto; pur non essendo un patito dei tamburii Made in Japan, ancora una volta bisogna essere a loro grati per aver innalzato gli standard qualitativi e l' affidabilità dei nostri amati strumenti.

Un "supra" usato, dell' annata buona lo prenderei anche magari ma poi lo sistemerei a modo mio.... una bella sabbiatura o spazzolatura per tirare via la cromatura ossidata e riportare il fusto allo stato naturale... anodizzazione o cromatura brunita per blocchetti e cerchi ed una bella Dunnett o Trick come tendicordiera al posto dell' originale.... I rullanti li voglio belli ed affidabili, eh eh.

Oppure faccio come te, mi prendo lo Starphonic.... Per il momento mi basta il mio Ahead

e qui non concordo amico mio.

è come una bella donna, che non accetta le sue rughe e va a rifarsi.

Io lo lascerei com'è...magari per la macchinetta e la cordiera farei qualcosa (ma che senso ha avere un supra pompato??), ma sistemando bene le originali.

Affidabilità ok, ma deturpamento no.

Io sono un amante del made in usa, o cmq nord america...pur avendo roba giapponese...ma penso che prima o poi me ne disfarrò, tranne che per Gretsch e Ayotte, i miei amori

beh dai sempre meglio un ritocchino piuttosto che le famose tette a cipolla.. (quelle che fanno piangere..)

eh, ti capisco Matteo, tu parli da collezionista, io invece da uomo pratico. Lo strumento deve essere al mio servizio non il contrario, e pur avendone una cura maniacale se penso che degli interventi possano essere migliorativi non ci penso 2 volte come non ci penso 2 volte a vendere un rullante blasonato e ricercato se penso che non mi soddisfi. Se si tratta di un pezzo "raro" magari faccio un'eccezione, ma affidabilità, efficienza ed usabilità devono cmq essere prioritari oltre al suono ovviamente . Se Van Halen non avesse deturpato la sua vecchia Strato non avrebbe avuto quel suono caratteristico... Che si sia geni o meno, la sperimentazione fa parte del nostro dna e spesso porta ad evoluzione... e non sempre è un bene purtroppo... Io cmq non mi libererò mai della mia Premier Resonator, sia perché sono rare da trovare messe bene ma sopratutto perché suona molto bene

Ne puoi prender 2.
Di strato da potenziare o di supra da deturpare ....

Molte volte il cigolio dello speed king fa parte del suo suono più puro... Non so se mi sono spiegato..

Certamente Matteo... però è anche vero che Darrel Johnston, stanco di aggiustare il vecchio Speed King del suo amico, inventò il rivoluzionario Axis.... ispirazione ed evoluzione eh eh

Comunque nota anche io a favore dello starphonic blacksteel, avevo chiesto pareri proprio ad ed e fortunatamente ho trovato un occasione qui sul forum. Bello e modernissimo, volevo avere anche la versione in alluminio ma alla fine avendoli uno in parte all'altro ho preferito tenere lo steel, le caratteristiche sonore derivate dalle meccaniche sono le medesime, soprattutto la lettura della cordiera. Lo steel è frizzantissimo e più cicciotto, l'alu è più dolce e medioso ed ha una personalità più spiccata, la pacca è molto simile, lo steel forse regge un po meglio le accordature estreme. E' davvero difficile decidere qual'è il più bello tanto che alla fine ho ritornato l'alu solo per non farmi tentare oltre e perchè ho già l'acrolite in alluminio anche se sonoricamente sono distantissimi, penso abbiano solo il materiale in comune e poco altro.

Un grande augurio!! In pratica, sto usando solo quello io, il blackSteel.