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Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: sab lug 12, 2014 12:47 pm
da Alessio_Sabian
ooooh, ultimamente ho visto robbba bella, finalmente ;)
non solo la copertina, ma tutto l'artwork di "mer de noms" è una figata :tru

Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: sab lug 12, 2014 3:29 pm
da renton
Baroness - Red Album
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Sleep - Dopesmoker
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Zeke - Till The Livin' End
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Sigur Ros - Með Suð Í Eyrum Við Spilum Endalaust
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Mogwai - The Hawk Is Howling
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The Black Angels - Indigo Meadow
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Led Zeppelin - Houses of the Holy
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Black Sabbath - Black Sabbath
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AC/DC - High Voltage
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...in costante aggiornamento

Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: sab lug 12, 2014 4:39 pm
da bumbato
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Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: sab lug 12, 2014 4:52 pm
da renton
per queste copertine c'è un altro topic

Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: sab lug 12, 2014 4:56 pm
da bumbato
no no,
è questo, te lo garntisco. :D
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Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: dom lug 13, 2014 6:31 pm
da bruonline92
si esatto cerchiamo di non far casino


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ceremony - rohnert park

Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: dom lug 13, 2014 7:26 pm
da bumbato
ok, recepito, due scontenti in questo caso per me sono sufficienti. Ma siccome non le reputo peggiori non le pubblicherò nell'altro.
cosa non vi perderete ragazzacci :D :D :o questa è l'ultima, ciao, senza ferita
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Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: sab lug 19, 2014 9:01 am
da bruonline92
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Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: sab lug 19, 2014 9:01 am
da bruonline92
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Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: sab lug 19, 2014 9:01 am
da bruonline92
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black bug - police helicopter

Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: sab lug 19, 2014 1:15 pm
da bumbato
azz azz azz, vedi che le mie son meglio 8)

Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: sab lug 19, 2014 2:36 pm
da Alessio_Sabian
nulla di inedito, ma molto efficace
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Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: dom lug 20, 2014 6:16 pm
da vi.bonham
Led Zeppelin - Led Zeppelin I
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The Rolling Stones - Sticky Fingers
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Cream - Wheels Of Fire (con la copertina interna)
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Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: dom lug 20, 2014 6:47 pm
da john99
Secondo me si potrebbero mettere tutte le copertine dei Led Zeppelin in questo topic

Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: dom lug 20, 2014 8:25 pm
da vi.bonham
Ci sta, Page ha sempre saputo scegliere bene!

Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: dom lug 20, 2014 8:42 pm
da john99
Allora quando torno a casa le metto tutte con le descrizioni

Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: lun lug 21, 2014 12:35 am
da john99
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La copertina di Led Zeppelin I è un vero emblema delle grandi immagini rivisitate: rielaborando un fotogramma del disastro dello Zeppelin LZ 129 Hindenburg avvenuto il 6 maggio 1937, il gruppo crea subito un simbolo forte e riconoscibile, famoso in tutto il mondo, che si lega indissolubilmente alla loro musica (il fuoco e le fiamme che animano il loro rock blues) e alla loro immagine.

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su questa copertina non ci sono molte curiosità

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tra i solchi vuoti del vinile dell'album Led Zeppelin III è scritta la frase in antico inglese: "Do what thou wilt so mote it be" che significa: "Fai ciò che vuoi così potrai essere" pronunciata dal famoso occultista Aleister Crowley

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Da un punto di vista concettualela copertina di Led Zeppelin IV è considerata la più sofisticata copertina realizzata dal gruppo, che per spiegare l'idea del circolo naturale della vita (con il passato a rappresentare i giorni perduti e la visione di un presente distruttivo), impose delle immagini ben precise, prescindendo da qualsiasi riferimento personale e dalla propria storia recente (nome del gruppo, titolo dell'album, simboli forti come il dirigibile). Sul recto fu scelto di inquadrare il particolare di un muro consumato dal tempo con la carta da parati che cade a pezzi: in primo piano, una vecchia cornice con la fotografia di un contadino piegato sotto il peso di un grossa fascina di legname. Aprendo la copertina (sul verso), con un gioco di prospettive, lo sguardo dello spettatore coglie l'istantanea di un quartiere popolare metropolitano, mentre sul lato interno, un'illustrazione di Barrington Colby MOM ispirata a L'Eremita, una carta dei Tarocchi, chiude il cerchio metaforico. Sulla quarta di copertina, dove campeggiano i titoli dei brani, l'unica firma riconoscibile è costituita da quattro simboli misteriosi che rappresentano ognuno dei componenti del gruppo e che i quattro scelsero da un libro di rune.

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La copertina dell'album Houses of the holy è considerata tra le più belle della storia del rock, ed è ispirata al romanzo Le guide del tramonto (Childhood's End, 1952) di Arthur Charles Clarke. Fu scelto lo studio Hipgnosis (celebre per le copertine dei Pink Floyd realizzate da Storm Thorgerson). Il grafico Aubrey Powell mise insieme un fotomontaggio surreale immortalando su pellicola due bambini tra le pietre del Selciato del gigante in Irlanda. Poi passò il tutto all'aerografo, moltiplicando il numero dei soggetti sulla copertina: 6 sul recto, 5 sul verso.

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Immortalando un palazzo urbano ai numeri 96-98 di St. Mark's Street (East Village, New York) (fronte e retro) il gruppo creò un suo personalissimo condominio che offriva la possibilità, con un gioco di incastri dovuto alla fustellatura, di penetrare all'interno degli appartamenti e vedere le più svariate immagini: si va dai personaggi celebri, ai quadri famosi, a istantanee del gruppo ritratto in momenti di svago, alle lettere che individuano il titolo dell'album

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La copertina dell'album Presence è caratterizzata dalla presenza di alcune persone che osservano un particolare oggetto scuro, una sorta di piccolo monolito nero (chiamato "The Object"). Secondo alcuni, è uno strumento esoterico (usato anche in psicanalisi) con cui si fa un'operazione tipicamente magica denominata "transfert negativo"; Jimmy Page ha dichiarato che The Object è un riferimento scherzoso al celebre monolito di 2001: Odissea nello spazio del regista Stanley Kubrick. Sostanzialmente, la presenza di questo oggetto vorrebbe rappresentare "il vigore e la presenza" del gruppo inglese. Come promozione pubblicitaria, la Swan Song Records produsse mille copie in plastica del monolito, che andarono letteralmente a ruba.

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Le prime copie messe in circolazione di In Through The Out Door erano confezionate in una busta di carta giallognola, simile a un pacco postale, recante soltanto il titolo e il nome del gruppo stampati a mo' di timbro. All'interno della busta, la copertina vera e propria riportava una foto virata seppia su cui compare la scia di un pennello, o di una spugna, il cui passaggio ha scoperto l'immagine a colori sotto la patina in bianco e nero. L'immagine doveva dare l'ideadi una nuova "mano di colore" passata su qualcosa di più antico: un'allusione allo spirito di rinnovamento che avrebbe dovuto animare in qualche modo tutto l'album.
La foto ritrae sette persone all'interno di un bar e fu pubblicata in sei versioni differenti: ciascuna di esse inquadra la scena dal punto di vista di uno dei soggetti in essa presenti; la busta che ricopriva il tutto doveva rendere impossibile distinguere quale delle sei diverse copertine si stesse per acquistare. Il punto di vista del settimo personaggio, quello situato al centro della scena (l'uomo in completo bianco, seduto al bancone del bar, che sta bruciando una lettera) compare invece nelle due immagini riportate nella busta interna dell'album. Queste ultime due illustrazioni, sempre nella prima edizione, apparivano in bianco e nero ma si coloravano permanentemente al contatto con l'acqua, ad esempio bagnandole con una spugna. Le note di copertina non fanno alcun cenno a quest'ultima caratteristica che, nelle intenzioni di Thorgerson, avrebbe dovuto essere scoperta per caso, o addirittura accidentalmente, anche molto tempo dopo l'acquisto dell'album.

Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: lun lug 21, 2014 3:15 pm
da renton
john non se ne vede neanche una...

Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: gio lug 24, 2014 8:11 am
da IlGiovaneIko
A me son sempre piaciute le cover degli Uriah Heep

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:B

Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: gio lug 24, 2014 11:00 am
da Senslarado
Io questa (insieme al titolo) l'ho sempre trovata una delle copertine più geniali e più belle di tutti i tempi! Vi giuro invidia pura per la trovata che hanno avuto!

Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: gio lug 24, 2014 11:26 am
da DIRTY SNARE
io ho sempre adorato questa copertina

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Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: dom lug 27, 2014 3:38 pm
da Alessio_Sabian
m'è saltata all'occhio proprio ora

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Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: lun lug 28, 2014 11:24 am
da DIRTY SNARE
@ iko, cazzo, le coveri degli Urial Heep, da infarto! le trovassi nella mia libreria, di sera, mi prenderebbe un coccolone!

Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: lun lug 28, 2014 11:51 pm
da Alessio_Sabian
a parte che mi piace moltissimo l'album, ma ho da subito trovato interessante pure la copertina

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O.S.I. (office of strategic influence): self-titled

Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: mer lug 30, 2014 1:52 am
da Ciceruacchio
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Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: mer lug 30, 2014 8:43 am
da SignoriDrums
The Crazy World of Arthur Brown, front:
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Back:
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Quell'altro pazzo di Ted Nugent:
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The Eagles (quelli legati/morti in terra nell'interno copertina...)
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Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: mer lug 30, 2014 9:15 pm
da Alessio_Sabian
ziltoid :tru
devin :tru

Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: dom set 21, 2014 11:02 am
da Alessio_Sabian
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Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: dom ott 12, 2014 3:16 pm
da Alessio_Sabian
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darkthrone - soulside journey

anni che non la vedevo, sempre trovata interessante, a parte quel logo da diarrea.

Re: Le mgliori copertine/artwork di sempre

MessaggioInviato: mar dic 23, 2014 2:54 pm
da Alessio_Sabian
non è l'album che preferisco dei miei adorati anathema, ma la copertina è bella bella bella secondo me
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per il resto...beh, questo lo amo:
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cito anche:
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e:
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