Amici cari, inauguro il mio ritorno sul forum dopo tanto tempo con un nuovo post, purtroppo per dovermi lamentare del celeberrimo corriere espresso BRT. Premetto che non inserirò considerazioni sull'accaduto ma esporrò, con l'aiuto del mio buon amico nikman, mio sodale in questa disavventura, semplicemente la nostra esperienza.
Questo post è stato scritto "a due mani", in parte con l'esperienza di Nikman, fino al momento della spedizione, poi prenderò io la parola e vi racconterò tutte le peripezie che sono seguite dopo la spedizione del pacco.
Iniziamo con il nostro Nikman:
Nikman: "Salve ragazzi, avevo deciso, come magari saprete anche, di vendere la mia Alesis Crimson mesh II Kit ad un anno dall'acquisto perché l'elettronica non fa proprio per me, ricevo, dunque, la richiesta da parte di Luigi.i di acquistarla e sono ben felice di venderla a lui, che, ormai, grazie a questo forum (Che sia benedetto nei secoli!) considero un amico più che un conoscente, dato che ci sentiamo e parliamo di musica e batteria anche privatamente. Ci accordiamo per il prezzo e faccio l'imballo, a prova di bomba, non senza difficoltà a dire il vero dato che in quarantena e col lockdown era difficile procurarsi il tutto.
Fatto l'imballo faccio un giro su internet per cercare il corriere, dopo aver chiesto anche ad alcuni amici che ci lavorano. Alla fine propendo per BRT, che tutti dicono sia affidabile, lo contatto e prenoto il ritiro.
Arrivato il giorno del ritiro, il corriere non passa, senza dare alcuna informazione in merito, allora richiamo e me lo prenotano per il gg seguente entro le 18! Tengo i miei a casa alla finestra, io ero a lavoro, e anche l'indomani non passa nessuno!! torno a casa alle 17 e provo a richiamare ma non rispondono... alle 19 arriva il corriere, prende il pacco, lo carica ( ah pacco che pesava 35kg e forse anche qualcosa in più). Mette il pacco nel furgone e
se ne va dandomi un foglietto con un codice di tracking... da qui ha inizio l'incubo..."
Da qui prendo io la palla e vi racconto il resto.
Piccolo spoiler, necessario per capire il resto della nostra disavventura, è il fatto che il nostro amico corriere dopo aver caricato il pacco sul camion ha dimenticato di registrare il ritiro, ha portato il collo (vorrei rimarcare il fatto che il nostro nikman mi ha fatto un pacco molto robusto, costituito da una scatola gigante con all'interno i singoli pezzi della batteria inscatolati singolarmente) in magazzino e lì è rimasto.
Passano i giorni, il tracking non funziona e nessuno ci dà notizie, il pacco (circa 40kg di scatola) sembra essersi volatilizzato nel nulla, nessuno sa niente, nessuno lo ha visto.
Da qui inizia una raffica di telefonate, tra chi ci rassicura, chi ci dice di non saper nulla e chi dice "vi richiamiamo noi nel pomeriggio (mai ricevuta una telefonata, hanno richiamato il nostro Nick una volta sola, per sapere quando poter passare per ritirare il pacco ...).
Da qui iniziano una serie di "pazzie" del server di BRT: il tracking non funziona, la partizione dedicata al ritiro prima sostiene di aver ritirato, poi di non averlo fatto, poi si chiude con la scritta "ritiro annullato dal cliente" (se non si fosse parlato di nikman, a questo punto sarebbe stato facile pensare a una truffa bella e buona, dato che lo spedizioniere a quanto risultava non aveva mai preso in carico la spedizione), anche qui, così come ho tante volte detto a lui telefonicamente, voglio ribadire il fatto che aver sbrigato questo "affare" con un amico del forum mi ha fatto sentire in una botte di ferro, nonostante tutte le peripezie che ci sono capitate.
Passano le ore e arriva un primo spiraglio: mi ricordo di aver chiesto (per premura aggiuntiva mista a paranoia) al nostro nikman delle fotografie della scatola, così da poter opporre a BRT eventuali danneggiamenti della stessa (per la serie: non si sa mai), foto che sono state usate dagli addetti di Pescara per individuare il pacco, registrarlo e spedirlo (nonostante la mia richiesta a BRT di rimandarlo al mittente, dato che vista l'antifona stavo iniziando a pensare di cambiare corriere o di andarmelo a prendere io non appena finito il periodo di lockdown e cessate le misure di sicurezza).
Da qui in poi tutto bene, giusto? SBAGLIATO
L'odissea è appena iniziata.
Il pacco, ritirato fisicamente dal nostro buon Nikman giorno 20 Aprile, resta "in viaggio" per due settimane, tra centralini che ci rassicuravano, chi ci smistava ad altri centralinisti, chi faceva lo gnorri, chi ci chiudeva il telefono in faccia, chi ci metteva in attesa fino a far cadere la linea, in poche parole entrambi iniziammo a perdere le speranze nel vedere conclusa la nostra transazione.
Sconsolato ma consapevole di aver trattato con un amico, che già mi aveva fatto la cortesia di spezzare in due la cifra, faccio il primo bonifico e attendo fino a che, giorno 4 Maggio il pacco finalmente risulta a Rovigo..
A quel punto, pensavo, è fatta!
no.
Da giorno 4 iniziano nuovi errori di sistema, si apre una giacenza immotivata per mancanza di alcuni dati che il nostro Nik aveva fornito e per dati che mai gli erano stati richiesti, codice fiscale, numeri di telefono. Da qui inizia una nuova raffica di mail, telefonate, calendari insultati integralmente, sconsolazione generale...
Ebbene, amici, sebbene la tentazione di spezzare in due questo post per lasciarvi un po' di suspance sia tanta, oggi, giorno 7 Maggio l'incantesimo BRT si è spezzato (e non solo quello, considerato che mi hanno portato la scatola martoriata come se ci avessero giocato a rocket league usando i muletti, ma grazie alla perizia di nik nel confezionare tutto, nulla del contenuto è stato smarrito o si è danneggiato), ho qui con me la mia nuova Crimson che ho deciso di chiamare "Calipso" come la Ninfa che nell'Odissea soccorse Ulisse in uno dei suoi naufragi.
Se questa disavventura ci ha insegnato qualcosa, vorrei condividere con voi un paio di dritte:
- Per adesso se avete qualcosa da spedire lasciate perdere, il corriere BRT che oggi mi ha consegnato il pacco (sia chiaro, mi sono ben guardato dal considerarlo responsabile di chicchessia) mi ha fatto capire che con la mole di spedizioni che per adesso si accalcano per via dell'emergenza COVID, manca personale e tutto funziona più piano e male.
-Chiedete sempre delle fotografie prima della spedizione, vi serviranno sia per capire come il venditore ha confezionato la vostra merce (e all'occorrenza correggerlo, onde evitare danni), sia per qualsiasi altra evenienza (nel nostro caso, sono state provvidenziali per ritrovare la merce).
-Aver trattato con un amico del forum (anche se come il buon nik ha già specificato, siamo amici anche nella vita reale) ha reso tutto più sereno e ha permesso di sbloccare la situazione ben prima, grazie al fatto che entrambi ci tenevamo in contatto con il corriere e ci spalleggiavamo a vicenda (dato che più volte dal centralino hanno cercato di scaricare la colpa sul venditore, che a loro dire non aveva spedito nulla ).
Approfitto di questa occasione per lasciare una recensione super-positiva a Nik che ha avuto una pazienza mostruosa e che non ha mollato il tiro un attimo fino a che non ha saputo che la batteria era a casa mia e che tutto funzionava a dovere, che ha preparato il pacco con grande cura e che mi ha mandato uno strumento usato con condizioni praticamente pari al nuovo