labatteria.it • Leggi argomento - Il traditional grip o impostazione per tamburo militare


Il traditional grip o impostazione per tamburo militare

Una sezione per parlare di esercizi, lezioni, dubbi pratici, consigli di tecnica, insomma tutto cio' che possiamo imparare ed applicare sullo strumento.
Accordatura inclusa.

Messaggioda buddy krupa il mer ago 16, 2006 12:33 am

Una delle ultime volte che avevo scritto con il mio vecchio nick avevo affermato che non esiste UNA SOLA impostazione traditional ma almeno 4-5 fra loro diverse ma complementari, come spiegher?.

Ero stato attaccato da un utente in modo sarcastico, ma quando a mia volta gli ho chiesto di spiegare a me e agli altri del forum come si suona con l'impostazione Jazz, non lo ha fatto.

Mi scuso fin da ora se dovesse esistere un altro topic a riguardo, ma dopo varie ricerche nel Forum non mi ? sembrato, anzi questo ? stato il motivo per cui ho deciso di trattare in modo esteso questo aspetto tecnico che ?, a mio modesto avviso, di importanza capitale.

Intanto anticipo coloro che vorrebbero scrivere che questa impostazione ? un residuato dell'antico passaggio da tamburo militare al rullante in ambito di batteria di tamburi.

Non ? cos?, forse poteva darsi che i primi batteristi (a cavallo degli anni 20 e 30) avessero trasferito sul drum set loro precedenti esperienze bandistiche o militari ma, con il passare dei decenni, molti grandi talentuosi hanno continuato ad usare PRINCIPALMENTE tale impostazione.


Principalmente e non sempre: gi? Papa Jo Jones, Gene Krupa, Buddy Rich ed altri di tale levatura, per alcune cose usavano l'impostazione matched sicch? questo va ad aprire un altro argomento, e cio? quando e perch? matched ? meglio di traditional.

Matched (in qualsiasi modo, sia francese, tedesca o mista) ? meglio del traditional quando si devono:

- raggiungere pezzi molto lontani (ma questo alla fine ? un problema superabile anche in traditional);
- usare dinamiche molto elevate in modo continuativo;
- usare il rimshot a due mani
- usare il cross-stick specie nei ritmi latins.

Nel rock ? ovviamente l'impostazione preferibile, per le alte dinamiche che fuoriescono istintivamente, ma solo per chi del traditional non ne ha fatta l'impostazione principale.
In ogni caso, i grandissimi, sono in grado di suonare perfettamente con ambedue le impostazioni e di usarle secondo il proprio gusto.
E' da notare, per?, che batteristi stellari come Colaiuta, Weckl, Smith, Gadd ed altri, usano quasi solo il traditional, anche quando suonano brani a dinamiche molto alte.
Nel caso di Colaiuta il discorso ? pi? complesso, egli suon? a lungo anche in matched grip, ma egli ? un marziano e perci? fa poco testo.

Nel caso della musica Latin il matched grip ? quasi obbligatorio a causa dell'uso assiduo del cross-stick ma, tanto per capirsi, quello che a detta di molti ? il miglior batterista Latin e cio? Ignacio Berroa era anche il batterista di Dizzie Gillespie con il quale suonava Jazz Bop nel migliore dei modi possibile e, naturalmente, lo faceva in traditional grip.

Quali vantaggi offre il traditional grip rispetto al matched grip:

- maggior velocit? nei rudimenti
- maggior ritmica della mano debole
- minor fatica nelle rullate ad altissimi BPM per il miglior sfruttamento del rimbalzo
- facilitazione nell'uso delle varie dinamiche e dei cambi di dinamica
- facilitazione nella indipendenza della mano debole
- richiede minore training

Bene questo ? quello che la mia modesta esperienza mi sussurra.

PS.:

NON E' VERO che in una persona normalmente destra tutte e due le mani e le braccia compiono gli stessi tipi di movimenti !!!
Di certo non quando si pretende le stesse velocit? e dinamiche dalla mano debole.
A meno che uno non sia ambidestro, lo scopo della mano debole IN NATURA ? quello di AIUTARE la mano forte.
Come ben mostrava in un filmato un grande batterista e non ricordo chi, la mano forte tende a fare un movimento percussivo, quella debole rotatorio.
Sembrerebbe che questo sia un retaggio dei tempi nei quali per sopravivvere una mano doveva essere armata e lanciare qualcosa (una pietra, una lancia) mentre l'altra..... la doveva caricare.

-----------------------

4-5 modi diversi di suonare, pur in traditional, affermavo.

Ebbene ecco il primo.

Si tiene la mano verticale, come per stringerla a qualcuno e si infila la bacchetta (all'altezza del fulcro) fra pollice e mano.
A questo punto si piegano anulare e mignolo che non dovranno fare niente.
Anzi, l'anulare sar? unicamente l'appoggio per la bacchetta.

Si inizia questa tecnica a bassi BPM, usando la rotazione del polso e il braccio fermo.
Accellerando gradualmente, nei giorni a venire, ci si accorger? che il pollice inizia a seguire la bacchetta.
Questa ? la cosa che va sfruttata, fino a far diventare prevalente l'uso del pollice nei rimbalzi.
Questo permetter? di raggiungere velocit? elevatissime e con poco sforzo.
Ad un certo momento il pollice sembrer? quasi fermo, ma la bacchetta voler? senza volersi fermare mai.

Il dito indice, istintivamente andr? a fare da tappo ad aumentare cio? il potere di controllo sulla bacchetta, unico problema di questa impostazione.

Dopo aver preso una buona pratica nel gioco di rimbalzo, vi renderete conto che muovendo anche il braccio (e magari tenendo la bacchetta un p? pi? indietro) si riescono anche a dare delle buone pacche.
Con la pratica, vi accorgerete che potrete ottenere dinamiche che niente hanno a che invidiare a quelle del Rock e non solo, vi verr? facile anche il rimshot. (Copeland docet).

E' il modo nel quale alcuni fra i pi? grandi batteristi di tutti i tempi ottenevano le velocit? pi? elevate sia nel single che nel double stroke, ad esempio Kenny Clarke.

Per altri, i risultati migliori sotto questo profilo, venivano ottenuti con una delle altre impostazioni che spiegher? nei prossimi post all'interno di questo thread: mi devo interrompere solo per ragioni di tempo.

Comunque tratter? dell'inclinatura della mano, della diagonale della bacchetta, dell'uso dell'indice da solo o dell'indice e medio, del dorso rovesciato o coperto, infine della tecnica Moeller applicata al traditional.
Se possibile faremo insieme, con chi conosce gi? MOLTO BENE il traditional, una analisi sulla evoluzione stilistica di Dave Weckl, non finendo mai di ringraziarlo per aver permesso a tutti, al mondo, di poter seguire una parte del suo percorso tecnico.

Saluti
buddy krupa
 

Messaggioda Wim De Vries il mer ago 16, 2006 1:00 am

Wow..molto interessante la spiegazione del primo modo di usare la matched..non l'ho mai usata e credo che inizier? ad approfondirla meglio..il mio maestro mi ha detto di fare quest'esercizio per svilupparla:mano verticale,fulcro della bacchetta tra pollice e mano e colpi singoli sfruttando il solo movimento del polso(con il resto delle dita ancora in verticale)..che dite,sarebbe utile un esercizio del genere? :)
MY BLOG!!
My Pearlfotoz
My Meazzi fotoz
Avatar utente
Wim De Vries
guru delle pelli
guru delle pelli
 
Messaggi: 2201
Iscritto il: mar nov 15, 2005 1:01 pm
Località: Venezia/Reggio Cal

Messaggioda lou il mer ago 16, 2006 1:13 am

caro figliuol prodigo, sono tante le obiezioni che potrei sollevare in merito al tuo conciso trattato sulle impugnature, per il momento mi limito a sottolineare che l'affermazione secondo cui la traditional richiede minor training non sta n? in cielo n? in terra...? proprio per il motivo opposto che, d'accordo con i miei colleghi di didattica, abbiamo deciso sostanzialmente di bandirla dalle scuole presso le quali insegnamo...il resto del lavoro sporco lo lascio al collega catastrophy, che sar? a breve sulle tue tracce, aizzato dalla evocazione di weckl...
moderatore
fondatore dell' ALLEANZA ASCOLTATORI ECLETTICI, per il trasversalismo dei gusti musicali
http://www.facebook.com/luigi.perticone ... .perticone
www.myspace.com/luigiperticone
lou
guru delle pelli
guru delle pelli
 
Messaggi: 2240
Iscritto il: dom gen 29, 2006 12:44 am
Località: Catania

Messaggioda nellob il mer ago 16, 2006 9:48 am

appoggio lou... io ho iniziato a suonare cn la traditional e x quel ke so fare tuttora mi ci ? voluto abbastanza x arrivare ai movimenti di adesso.... p.s.: pensa ad un rullo in traditional... ? il doppio pi? impegnativo (durante l'apprendimento) ke usando la matched... (Canelli docet)
nellob
maestro del groove
maestro del groove
 
Messaggi: 1049
Iscritto il: dom giu 25, 2006 9:56 pm
Località: L'Aquila

Messaggioda Mattiadrummer il mer ago 16, 2006 12:56 pm

...io sapevo che la Traditional ? nata dalla necessit? di suonare i tamburi in piedi marciando...comunque penso che sia difficile per chi usa la match passare alla traditional,il procedimento inverso ? un p? pi? semplice...io parlo per me,suono con la traditiona,ma ho sempre studiato i rudimenti con tutte e due le impostazioni...alle volte durante un concerto lungo,per rilassare la mano sinistra passo alla match...personalmente per? suono meglio con la traditional...parlo per me...per quello che ? la mia esperienza...
Avatar utente
Mattiadrummer
nonno di Buddy Rich
nonno di Buddy Rich
 
Messaggi: 13400
Iscritto il: dom mag 21, 2006 11:41 pm
Località: London

Messaggioda buddy krupa il mer ago 16, 2006 10:44 pm

Wim De Vries ha scritto:Wow..molto interessante la spiegazione del primo modo di usare la matched..non l'ho mai usata e credo che inizier? ad approfondirla meglio..il mio maestro mi ha detto di fare quest'esercizio per svilupparla:mano verticale,fulcro della bacchetta tra pollice e mano e colpi singoli sfruttando il solo movimento del polso(con il resto delle dita ancora in verticale)..che dite,sarebbe utile un esercizio del genere? :)


Si,

? un allenamento fondamentale,
dai retta al tuo maestro e leggi attentamente il mio post precedente per capire cosa succede dopo che hai preso pratica con quel semplice movimento.

------------------------------

Bene,

aggiungo un particolare che mi sono dimenticato per la fretta nel precedente post e cio? che la bacchetta, nella impostazione che descrivevo, deve formare all'incirca un angolo retto con la mano.

La seconda posizione traditional classica (e sempre COMPLEMENTARE alle altre) ? la seguente:

la mano non sta pi? completamente in verticale ma leggermente voltata all'interno (leggermente !).
Il pollice non ? pi? esattamente orizzontale ma tende a stare rivolto in alto.
La bacchetta viene guidata dal polso E DAL DITO INDICE.

Il pollice, pur restando il principale punto di attrito (altrimenti la bacchetta scapperebbe) non comanda ma trattiene, e lo fa in modo minimo.

La bacchetta, con questa impostazione non former? pi? un angolo retto con la mano ma l'angolo sar? pi? ampio.

Questa impostazione ? straordinariamente efficace per il double-stroke e per tutti i casi con dinamiche di media intensit?.
E' l'impostazione Jazz per eccellenza e offre il vantaggio di essere in una posizione intermedia fra l'impostazione che ho descritto nel primo post (adatta anche alle alte dinamiche, a facili rimshots, anche ai pestoni) e l'impostazione che descrivero pi? avanti adatta solo a dinamiche basse.
Permette cio? di passare rapidamente da un tipo di impostazione traditional ad un'altra, e perci? da un tipo di sound ad un altro.

Il dito medio pu? svolgere, a seconda di come si abitua il batterista, una funzione di solo appoggio-guida oppure andare in aiuto al dito indice, magari nei cambi repentini.

Io personalmente uso l'indice al 90 %.

Dimenticavo che questa ? anche l'impostazione ideale per i fraseggi in terzine di rullante all'interno degli ostinati Jazz, come anche risulta ideale per i press-roll.

Ancora una cosa, per ottenere una posizione corretta il rullante deve essere posizionato pi? in alto di quanto ? solito fare chi suona in matched-grip e specialmente chi suona solo rock.

Riguardo all'inclinazione del rullo ? a preferenza, anche dritto va bene, uno deve provare.

Al prossimo post,
saluti
buddy krupa
 

Messaggioda Metallaro il mer ago 16, 2006 11:18 pm

Ma vattene :suk
Membro de: Sacra Alleanza anti Stefano D'Orazio, della Somma alleanza dei Batteristi Invasati e della Sacra alleanza Paiste cymbals
Membro d'onore della Grande Alleanza del Batterista AUTODIDATTA
PREDICATORE DEL FUORI TEMPO E DELLE RULLATE SBAGLIATE!!!!
Fondatore del club''Estimatori di Vinnie Paul''
Metallaro
guru delle pelli
guru delle pelli
 
Messaggi: 2229
Iscritto il: lun dic 19, 2005 10:09 pm
Località: Napoli

Messaggioda lou il mer ago 16, 2006 11:24 pm

...scusa ma neanche taco avrebbe dato una risposta cos? dozzinale, se hai qualcosa da obiettare prova ad usare degli argomenti un po' pi? consistenti...
moderatore
fondatore dell' ALLEANZA ASCOLTATORI ECLETTICI, per il trasversalismo dei gusti musicali
http://www.facebook.com/luigi.perticone ... .perticone
www.myspace.com/luigiperticone
lou
guru delle pelli
guru delle pelli
 
Messaggi: 2240
Iscritto il: dom gen 29, 2006 12:44 am
Località: Catania

Messaggioda taco il gio ago 17, 2006 11:48 am

lou ha scritto:...scusa ma neanche taco avrebbe dato una risposta cos? dozzinale
ti ringrazio! :)

ps: ma perch? ti attacchi sempre con b.k. visto che le sue argomentazioni sono di gran classe?
taco
 

Messaggioda lou il gio ago 17, 2006 12:53 pm

...saranno di gran classe ma non ? tutto oro quello che luccica, fai un bel search e comprenderai i motivi di questa aspra contesa, che non ho motivo, almeno per il momento, di rinfocolare...
moderatore
fondatore dell' ALLEANZA ASCOLTATORI ECLETTICI, per il trasversalismo dei gusti musicali
http://www.facebook.com/luigi.perticone ... .perticone
www.myspace.com/luigiperticone
lou
guru delle pelli
guru delle pelli
 
Messaggi: 2240
Iscritto il: dom gen 29, 2006 12:44 am
Località: Catania

Messaggioda Mattiadrummer il gio ago 17, 2006 12:54 pm

...ora sono curioso e mi leggo la vostra guerra virtuale va...
Avatar utente
Mattiadrummer
nonno di Buddy Rich
nonno di Buddy Rich
 
Messaggi: 13400
Iscritto il: dom mag 21, 2006 11:41 pm
Località: London

Messaggioda taco il gio ago 17, 2006 1:09 pm

lou, secondo me tu sei un tipo che sa un sacco di cose, ma come molti soggetti cos?, ti spingi oltre nel tuo dare dritte e nell'argomentare le tue conoscenze.

relax...e scendiamo tutti a piano terra, eh? :wink: :idea: :tru
taco
 

Messaggioda lou il gio ago 17, 2006 1:15 pm

io sono rilassatissimo, tu mi hai posto una legittima domanda in forma civile, io ti ho dato una risposta altrettanto pacata in cui ti rimando alle mie ragioni documentate in altri topic, magari riuscissimo sempre a discutere con questi toni...
moderatore
fondatore dell' ALLEANZA ASCOLTATORI ECLETTICI, per il trasversalismo dei gusti musicali
http://www.facebook.com/luigi.perticone ... .perticone
www.myspace.com/luigiperticone
lou
guru delle pelli
guru delle pelli
 
Messaggi: 2240
Iscritto il: dom gen 29, 2006 12:44 am
Località: Catania

Messaggioda Metallaro il gio ago 17, 2006 1:29 pm

Lou,fai anche tu un bel search,scoprirai che io e buddy poor un paio di volte ci siamo appiccicati! :evil: E di brutto,pure :evil:
Membro de: Sacra Alleanza anti Stefano D'Orazio, della Somma alleanza dei Batteristi Invasati e della Sacra alleanza Paiste cymbals
Membro d'onore della Grande Alleanza del Batterista AUTODIDATTA
PREDICATORE DEL FUORI TEMPO E DELLE RULLATE SBAGLIATE!!!!
Fondatore del club''Estimatori di Vinnie Paul''
Metallaro
guru delle pelli
guru delle pelli
 
Messaggi: 2229
Iscritto il: lun dic 19, 2005 10:09 pm
Località: Napoli

Messaggioda taco il gio ago 17, 2006 1:33 pm

detta in parole + semplici.....

SEI PESANTE!!!!!
taco
 

Messaggioda nellob il gio ago 17, 2006 7:22 pm

XD

Buddy krupa un consiglio: sul sito della Vic Firth ti spiega l'impostazione traditional in 1min... + di quello ke ci si mette leggendo il tuo topic (ke ritengo cmq utilissimo e pieno di lavoro) x? x evitare guerre io smetterei.. ;)
nellob
maestro del groove
maestro del groove
 
Messaggi: 1049
Iscritto il: dom giu 25, 2006 9:56 pm
Località: L'Aquila

Messaggioda taco il gio ago 17, 2006 7:53 pm

ah gi?, mo la colpa ? sua che s'? fatto un mazzo a scrivere tutta quella roba per gli ignoranti...

mah... :arrow: :tru
taco
 

Messaggioda Metallaro il gio ago 17, 2006 9:27 pm

Pi? della met? delle cose che ha scritto io le sapevo gi? :tru
Membro de: Sacra Alleanza anti Stefano D'Orazio, della Somma alleanza dei Batteristi Invasati e della Sacra alleanza Paiste cymbals
Membro d'onore della Grande Alleanza del Batterista AUTODIDATTA
PREDICATORE DEL FUORI TEMPO E DELLE RULLATE SBAGLIATE!!!!
Fondatore del club''Estimatori di Vinnie Paul''
Metallaro
guru delle pelli
guru delle pelli
 
Messaggi: 2229
Iscritto il: lun dic 19, 2005 10:09 pm
Località: Napoli

Messaggioda buddy krupa il gio ago 17, 2006 11:33 pm

nellob ha scritto:XD

Buddy krupa un consiglio: sul sito della Vic Firth ti spiega l'impostazione traditional in 1min... + di quello ke ci si mette leggendo il tuo topic (ke ritengo cmq utilissimo e pieno di lavoro) x? x evitare guerre io smetterei.. ;)


I consigli sono sempre ben accettati e ti ringrazio.

Scrivo queste cose per coloro che in un minuto non riescono ad imparare e per quelli che ritengono che l'argomento "traditional" sia, nel sito Vic Firth, trattato solo in modo marginale e senza i dovuti approfondimenti.

Abbi pazienza.

-----

Rispondo anche al collega Metallaro, che scrive, mostrandomi i corni, che conosceva gi? il 50% di quello che ho scritto.

Cercher? di scrivere solo quell'altro 50%.

---------------------------------


Dunque,

la terza posizione fondamentale ? questa:

mano ancora pi? rivolta verso l'interno rispetto al mio secondo post, pollice praticamente in verticale e sia l'indice che il medio a spingere la bacchetta.

Il grip fra pollice e mano ? ridotto al minimo anzi con la pratica saranno i diti indice e medio a mantenere la bacchetta in posizione.

La bacchetta forma con la mano un angolo simile a quello descritto nel mio secondo post ma per ovvie ragioni tende a stare anche maggiormente in verticale.

E' proprio questo va sfruttato, oltre all'abilit? nel muovere rapidamente e a tempo le due dita.
Aumentando l'inclinazione e diminuandola cambieranno velocit? e dinamiche.

Questa impostazione ? la pi? adeguata a brani Jazz velocissimi,
in Up Tempo ed ? anche l'ideale per la spazzola.
Inoltre, quando si arriva ad "addomesticarla" adeguadamente, permette, tramite l'arretramento di indice e medio, di usarli a m? di martelletto, ottenendo velocit? impressionanti ma A DINAMICHE BASSE.
In questo caso anulare e mignolo devono stare fuori dai coglioni, chiusi.

Comunque, se usata con le dita abbastanza distese, offre grande elasticit? e controllo.

Delle tre che ho descritto finora ? la pi? difficile da apprendere ma anche la pi? raffinata ed ? stata usata da tutti i grandi batteristi Jazz.

Ieri sera ho avuto la fortuna di vedere un ottimo trio Jazz, formato da Ermanno Signorelli alla chitarra, Ares Tavolazzi al contrabbasso e Lele Barbieri alla batteria.

Ebbene sono rimasto davvero colpito da come, l'abilit? di Barbieri nel maneggiare il traditional (abilit? batteristica assoluta, intendo dire) poteva essere tanto ben apprezzata in un contesto nel quale non si sentiva volare un mosca e gli spettatori quasi trattenevano il fiato per carpire ogni nota.

Per carit?, no che il Jazz si suoni solo a basse dinamiche, anzi.

Ma, come nel caso di questo trio, l'abilit? tecnica unita ad un gusto musicale strordinario e alla complessit? delle esecuzioni pretendevano il massimo rapimento nel pubblico, come ? avvenuto.

In questo contesto, Barbieri ha dato modo di vedere, a tutti, cos'? la batteria Jazz, quali raffinatezze si possono ottenere e quali imprevedibili intrecci ritmici.
Egli ha suonato il primo brano, una samba complessa, in matched grip e tutto il resto del concerto in traditional, alternando queste tre posizioni che vi ho descritto, con una certa prevalenza per la terza.

E non mi stupisco di questo.
Egli ? un batterista accademico, per Ares Tavolazzi deve essere assai diverso suonare con lui dopo aver passato la vita assieme a Giulio Capiozzo, geniale e poco incline a seguire percorsi gi? tracciati.

Invece Barbieri nei suoi assoli era la perfezione accademica, con evidenti riferimenti ad Art Blakey e specie a Max Roach.
Alla fine del concerto ho riferito a mia moglie queste impressioni e mi sono sentito un sacco felice, quando ho letto nella sua biografia che egli ha suonato sul finire degli anni '80 proprio al posto di Max Roach.
WoW !!!

Ebbene, fra le tante straordinarie raffinatezze solo una non gli ho visto fare:
la Moeller tecnique di solo polso.

Spiegher? cos'? e anche perch? Barbieri (e altri) non ha bisogno di usarla.

Saluti
buddy krupa
 

Messaggioda buddy krupa il ven ago 18, 2006 11:54 pm

Moeller tecnique ? in sintesi lo sfruttamento dell'energia derivante dal rimbalzo della bacchetta su una superfice.

Ai miei tempi si diceva semplicemente "tecnica del rimbalzo".

Lo scopo ? di rendere tutto il meno possibile affaticante.

Viene rivolta molta attenzione al fulcro, al grip sulla bacchetta che dev'essere il minore possibile e alla posizione delle dita, al movimento del polso e del braccio.

In pratica tutto deve svolgersi in modo fluido.

Per quel che riguarda la M.T. applicata all'impostazione traditional, io personalmente ottengo lo scopo con la terza delle posizioni prima descritte, arrivando al traguardo del rullo in terzine con poca fatica e buona resa dinamica.

Questo mi permette di ottenere una base terzinata in rullata negli assoli sulla quale elaboro varie cose sugli altri pezzi del drum set.

Come scrivevo, molti batteristi usano fare come me, perch? in fondo il risultato che si ottiene ? lo stesso che non con la tecnica che spiegher? fra poco.
Per quanto uno si impegni, il risultato ? sempre una nota forte e due note pi? deboli.
Ma almeno lo sforzo ? davvero molto ridotto e ne acquista anche l'indipendenza.
Tuttavia il braccio resta un p? teso.

Ecco, invece la versione perfetta della M.T applicata all'impostazione traditional ? quella con la rotazione del polso.
In questa tecnica avviene una cosa molto semplice, ma solo sulla carta: con un unico movimento (rotatorio appunto) si passa grosso modo dalla prima impostazione che ho descritto, alla seconda e alla terza, il tutto ripeto con un solo movimento sfruttando ESCLUSIVAMENTE IL RIMBALZO.

Spettacolare ? la dimostrazione che ne fa Steve Smith in suo celebre video didattico, dove egli mostra passo per passo i movimenti giusti fino ad arrivare ad un unico movimento rotatorio, ottenendo quello che ho spiegato.

Il problema sta nella grande difficolt? di controllo, nel senso che una cosa e riuscirci un'altra ? andare a tempo e mantenere il ritmo.

Io la uso ma "in via sperimentale", anche perch? quando mi riesce bene vado in difficolt? con la Moeller sull'altra mano e questo ? sicuramente a causa di un non adeguato esercizio.

Ho notato che tale tecnica viene spesso usata dai batteristi americani dell'area californiana, probabilmente l? viene considerata un "must".

Ma, ripeto, come scrivevo all'inizio si ottiene lo stesso risultato anche con quell'altra strada.
Forse con un p? pi? di fatica e minore spettacolarit?.

Per? ho giurato che voglio arrivare a dominare questa tecnica, mi impegner? a fondo.

A questo punto passo all'ultima tecnica sul traditional secondo me davvero importante ed ? quella che mostra Weckl nell'arcinoto video "evolution".

In quel caso la Moeller Tecnique viene applicata su questa impostazione:

dorso quasi completamente rovesciato, pollice che agisce leggermente fuori dal punto di attrito in modo da dare il movimento ma specialmente avente la funzione di presa sulla bacchetta, uso dell'indice ma specialmente del medio rovesciati, salvo poi notare che - in un recente filmato che posseggo - il grandissimo Weckl molte cose le esegue con la sua vecchia tecnica, anzi, quando si tratta di ottenere dinamiche elevate e accenti, tende a suonare come faceva prima.

Gi?, perch? detto fra noi, io preferisco il modo di suonare del Dio Weckl negli anni '80 e '90, quando forse faceva un p? pi? di fatica, sudava un p? di pi?, ma otteneva dei suoni assolutamente straordinari e talvolta anche rabbiosi.

Per carit?, oggi si ha a che fare con un Mostro ben maturo, che ha il diritto e il dovere di usare tutte le tecniche del mondo, lo fa senza fatica e sempre con un uso delle dinamiche da brivido.

Per?, non so, forse perch? era pi? giovane e appunto un p? pi? "nervoso", lo preferivo.

Una nota su Back to Basics: la tecnica che Weckl mostra, come punto di partenza, non ? quella che ho scritto io come prima, e per carit?.........
Per? chiunque potr? notare che comparando le due tecniche fra loro, quella di Weckl ? molto pi? difficile da digerire, richiede un grandissimo allenamento dei diti indice e medio e vi assicuro che per arrivare a dei risultati accettabili ci vuole molta molta pratica e impegno.

Egli spiega che gli ? stato insegnato cos?, molto modestamente, e di certo i risultati sono quelli che conosciamo tutti.

Tuttavia scrivo questo affinch?, un principiante che guarda Back to Basics per la prima volta, non si abbatta, ? possibile suonare molto bene anche iniziando come ho spiegato nel primo post, cercando magari di apprendere la bellissima tecnica di Back to Basics in seguito.

Saluti
buddy krupa
 

Messaggioda fabiocons il sab ago 19, 2006 6:22 pm

veramente interessante,molto interessante;per? mi piacerebbe che parlassi
cos? dettagliatamente anche dell'impostazione matched o pari, della quale
sono altrettanto interessato
fabiocons
ho il ritmo nel sangue
ho il ritmo nel sangue
 
Messaggi: 527
Iscritto il: sab apr 26, 2003 8:45 pm

Messaggioda buddy krupa il sab ago 19, 2006 11:39 pm

fabiocons ha scritto:veramente interessante,molto interessante;per? mi piacerebbe che parlassi
cos? dettagliatamente anche dell'impostazione matched o pari, della quale
sono altrettanto interessato


Avevo fatto qualcosa del genere anche per l'impostazione matched (o "timpanistica"), ma sinceramente non ricordo se era in questo Forum o in un altro.

Prover? a vedere eventualmente inserisco il link.

Fra l'altro, da quando iniziai a suonare e fino circa al 1979-80 ho suonato in matched grip abitualmente.

Ciao
buddy krupa
 

Messaggioda nellob il dom ago 20, 2006 12:49 am

buddy mi ricredo! continua cos? ke mi interessa! fai qlc video!
nellob
maestro del groove
maestro del groove
 
Messaggi: 1049
Iscritto il: dom giu 25, 2006 9:56 pm
Località: L'Aquila

Messaggioda piro il dom ago 20, 2006 8:55 am

nellob ha scritto:appoggio lou... io ho iniziato a suonare cn la traditional e x quel ke so fare tuttora mi ci ? voluto abbastanza x arrivare ai movimenti di adesso.... p.s.: pensa ad un rullo in traditional... ? il doppio pi? impegnativo (durante l'apprendimento) ke usando la matched... (Canelli docet)


Quoto pienamente, ricordo ancora molto bene le imprecazioni devolute quando dovevo studiare i rimbalzi sfruttando solo il pollice o l'indice della mano utilizzando la traditional grip, oppure quando dovevo far seguire l'accento (per capire meglio il movimento di mano/ polso/ braccio, ai miei tempi :oops: :oops: veniva indicato come "colpo di frusta) dai rimbalzi di 4, 5 o 6... :x :x
a velocit? pi? che sostenute. E' anche vero, che l'impugnatura per cos? dire "jazz" non ? naturalmente detenuta dagli uomini in memoria storica, per cui richiede un training ben pi? lungo e accurato affinch? il tutto possa diventare...diciamo... "Naturale". O no? Non sono un maestro ne tantomeno un professionista ma penso che, chi ha studiato la traditional grip possa solo avvalorare, anche se pur minimamente, la mia esperienza.. :wink: :wink:
piro
 

Messaggioda lou il dom ago 20, 2006 11:15 am

...caro maestro, ? un piacere ritrovarti a parlare di didattica...
moderatore
fondatore dell' ALLEANZA ASCOLTATORI ECLETTICI, per il trasversalismo dei gusti musicali
http://www.facebook.com/luigi.perticone ... .perticone
www.myspace.com/luigiperticone
lou
guru delle pelli
guru delle pelli
 
Messaggi: 2240
Iscritto il: dom gen 29, 2006 12:44 am
Località: Catania

Messaggioda piro il dom ago 20, 2006 11:39 am

lou ha scritto:...caro maestro, ? un piacere ritrovarti a parlare di didattica...


:? :? :? Dici a me? Se ? cos? hai sicuramente sbagliato persona :D :D
piro
 


http://www.youtube.com/watch?v=NP5_CJg7oKQ

Torna a Didattica

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 18 ospiti