labatteria.it • Leggi argomento - [VELOCITA'] Rullo singolo [COLPI SINGOLI]


[VELOCITA'] Rullo singolo [COLPI SINGOLI]

Una sezione per parlare di esercizi, lezioni, dubbi pratici, consigli di tecnica, insomma tutto cio' che possiamo imparare ed applicare sullo strumento.
Accordatura inclusa.

Messaggioda bluedenim72 il ven dic 14, 2007 9:25 am

Hello Drummers,

molto si è parlato nel forum di bravura di un batterista. Come definirla? Ovvio che deve essere un mix ben dosato di coordinazione, indipendenza, timing..... ecc....
Tuttavia comincio a credere che una delle cose più importanti da saper fare siano i rulli singoli. Se infatti non si ha velocità sufficiente in questi, molte cose sono rallentate di conseguenza, come la velocità complessiva nei passaggi sul set.
Vorrei al proposito sapere che ne pensate, come si fa a migliorarli?
A che velocità riuscite ad arrivare in sedicesimi? (DSDS).

M.
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Messaggioda Deuced il ven dic 14, 2007 12:15 pm

che non c'entra assolutamente nulla.Anche perché rulli singoli molto veloci difficilmente si spostano sul tutto il set,a meno che non fai metal estremo.Lì inoltre entrano in azione i muscoli delle braccia,che nei rulli singoli vengono sfruttati in maniera diversa.


Ci sono anche batteristi che utilizzano colpi doppi su tutto il set.Si ha una sonorità leggermente diversa,ma non vuol dire he no lo si possa fare

La bravura di un batterista per me è timing e musicalità,ho visto batteristi scarsi tecnicamente fare cose apprezzabili.Ma è una cosa soggettiva

Non puoi chiedere a che velocità si fanno i rulli a colpi singoli,perché ognuno ti risponderà diversamente:c'è che fa rulli a 300 in sedicesimi,ma li tiene per 2 secondi,chi li fa a 150 ma li mantiene per un'ora,c'è poi chi li fa a dinamiche diversissime ecc ecc.Non è una domanda ben posta la tua,avrebbe avuto più senso riferirla a qualche esercizio di un libro utilizzato da tutti
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Messaggioda drbeat il ven dic 14, 2007 12:17 pm

poco più di 120 :S
per andare più veloce devi fare delle progressioni ritmiche una battuta da: quattro quarti-->otto ottavi --> sedici sedicesimi
se poi vuoi complicarti le cose fai quarto-->ottavi-->terzina di ottavi-->sedicesimi-->sestina
quando vedi che riesci a fare la sestina tranquillamente aumenta un po' lavelocità e ricomincia da capo.
io ste cose le so solo in teoria, in pratica non mi va mai di studiarle :P
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Messaggioda JackIlBlack il ven dic 14, 2007 12:57 pm

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Messaggioda Tribal007 il ven dic 14, 2007 1:13 pm

La velocità fine a se stessa è un obbiettivo che ha poco senso, dal mio punto di vista. Quoto deuced sul concetto di musicalità. Ci sono esercizi bellissimi sul rullo a uno. Uno dei tanti esempi è l'esecuzione del rullo singolo in ottavi e sedicesimi con accenti in clave 3.2 associato ad una base samba con ciary e cassa. Eseguito lentamente e con la giusta musicalità, capisci tante cose principalemte il fatto che una clave 3.2 la puoi usare come fill se non addirittura come goove non solo nel latin ma anche nel pop o nel funky....dunque la velocità fine a se stessa conta molto poco se non si entra in una logica di musicalità e direi anche di creatività...
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Messaggioda blackash il ven dic 14, 2007 4:06 pm

Quoto sopra tutto quanto, fatto sta che il rullo singolo è uno dei rudimenti più importanti se non il più importante, quindi è bene svilupparlo.
Per esperienza personale, più riesci ad essere rilassato al crescere della velocità e più margine di miglioramento hai (ma questo vale per tutti i rudimenti, e per tutto quello che concerne gli stumenti musicali in generale).
Poi sarebbe buona cosa studiare il rudimento interpretando gli accenti su un solfeggio ritmico e spostando gli accenti anche sui tom magari.
E' utile e sicuramente interessante studiare la moeller e adottare il fulcro tra medio e pollice tra l'altro, e anche il rullo singolo in french grip è una cosa su cui passare un po' di tempo volendo (con questa tecnica si riesce ad andare veramente veloci, ma ovviamente si è molto limitati sull'accentare alcuni colpi)...
Comunque in linea di massima le cose da tenere a mente sono: rilassatezza, pazienza e costanza.
Se ti contrai ti fai male, se hai fretta di salire coi bpm suonerai sempre sporchissimo e se studi una volta alla settimana non serve a nulla :wink:
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Messaggioda Tribal007 il ven dic 14, 2007 4:10 pm

quoto in toto...gli accenti poi sono veramente troppo troppo importanti per la musicalità.
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Messaggioda Joe il ven dic 14, 2007 5:58 pm

Riquoto a mia volta
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Messaggioda souldrum il ven dic 14, 2007 11:30 pm

Deuced ha scritto:.................Anche perché rulli singoli molto veloci difficilmente si spostano sul tutto il set,a meno che non fai metal estremo.Lì inoltre entrano in azione i muscoli delle braccia,che nei rulli singoli vengono sfruttati in maniera diversa.
.......................

Vallo a raccontare a Weckl quando si diverte coi rullo a 1 timpano/cassa........e anche l'effetto che ne esce e' a dir poco fantastico, per i miei gusti ovviamente.
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Messaggioda Deuced il sab dic 15, 2007 10:28 am

sì,ma che c'entra,non li tiene certo per mezz'ora,a certe velocità i rudimenti diventano poco musicali
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Messaggioda Pippo il sab dic 15, 2007 11:56 am

Alan Dawson sosteneva che il rullo a uno fosse il rudimento più difficile, e personalmente trovo che sia vero. Io ho una velocità limitata (sedicesimi puliti a 200-210 bpm) ma soprattutto non ho il controllo pieno del rudimento (accenti spostati, movimenti attorno al set) se non a velocità più basse. Personalmente trovo il suono del rullo a uno più bello e musicale di quello del rullo a due, che per contro è, a mio parere, molto più semplice tecnicamente.
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Messaggioda lou il sab dic 15, 2007 12:27 pm

oh, finalmente qualcuno che si attiene al tema del topic...
non direi che 200-210 sia una velocità limitata, secondo me un rullo ottimale sta sui 220-240, quindi siamo lì...(cmq pure io sto sui 210)
sul discorso accenti consiglio un esercizio appreso ad un seminario di christian meyer (vero fenomeno sui singoli...), basato sull'interpretazione di una pagina del jake hanna, consistente nel suonare le note come accenti su un tappeto di 16", prima accenti di destra, poi accenti di sinistra; si può fare anche col syncopation, ma è ben più faticoso, per via delle troppe note...
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Messaggioda blackash il sab dic 15, 2007 2:25 pm

Io arrivo a 220 in french grip, in german penso di non andare oltre i 200...
Comunque come esercizi per sviluppare il rullo singolo io consiglierei di prendere una pagina di un solfeggio ritmico (dante agostini, syncopation, quello che trovate) e interpretare gli accenti in tutti i modi possibili, con tutte le "basi" possibili (varie casse latin, interpretare una melodia in ottavi sia in sedicesimi, terzine, sestine, quintine, spostare accenti sui tom e piatti, iniziare con la mano sinistra...), sempre focalizzandosi sulla rilassatezza e sulla pulizia, facendo attenzione al suono - ovvero accenti che escono belli chiari tutti con lo stesso volume e le altre note che rimangono "sotto" belle omogenee.
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Messaggioda KappeiJin il sab dic 15, 2007 9:49 pm

Pippo ha scritto:Personalmente trovo il suono del rullo a uno più bello e musicale di quello del rullo a due, che per contro è, a mio parere, molto più semplice tecnicamente.


Beh il rullo a due esiste perchè una volta imparato è più comodo, ma da imparare è decisamente arduo.
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Messaggioda JimmyChamberlin il sab dic 15, 2007 10:12 pm

...come disse KappeiJin qui sopra: anche io trovo molto più semplice il rullo a uno, il doppio faccio una fatica incredibile a farlo suonare decentemente e mi viene ancora più lento di quello singolo! e già con quello non è che sono un fulmine...

Sigh.. :(
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Messaggioda JackIlBlack il sab dic 15, 2007 11:39 pm

ragazzi non scherziamo... certo anch'io ho bestemmiato parecchio per imparare il rullo a 2 e diciamo che ne sono padrone al 85/90%, però sono daccordo con chi dice che il rullo a 1 è il rudimento più difficile da imparare.
per ottenere fluidità, resistenza, suono nel rullo a 1 ci vuole molto studio tra moeller o meno ecc per non parlare di uso delle dita quando si sale di velocità. per me non c'è paragone, certo ci vogliono mesi per far uscire un rullo a 2 decente dal nulla, ma ci vogliono anni per un buon rullo a 1
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Messaggioda JimmyChamberlin il dom dic 16, 2007 3:03 am

...infatti, in questi anni di "cazzeggio batteristico" l'unica cosa su cui mi sono esercitato è stato proprio il rullo a uno, e di quello a due ne ignoravo quasi l'esistenza finchè quest'anno non ho ripreso le lezioni e....toh! esiste anche il rullo a due!
..ecco perchè lo trovo più difficile di quello ad uno!
:wink:
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Messaggioda souldrum il dom dic 16, 2007 3:16 am

@Deuced
hai perfettamente ragione......Weckl non lo tiene per 5min.......il suo e' solo un applicazione pratica del rullo a 1 tra timpano e cassa....lo fa al massimo per una battuta.......

E' vero che l' esercizio si puo' definire appreso quando effettuato con continuita' e un livello minimo di velocita' decente........e non certo dopo 8 batture ripetute a 130bpm.........

Per quanto riguarda il paragone col rullo a 2, partendo dal fatto che sono completamente diversi, e hanno anche campi d'applicazione diversi, normalmente, non credo sia possibile un paragone vero tra i 2 esercizi.........anzi....se fosse possibile un paragone, non sarebbero nemmeno 2 eserizi differenti, ma uno la variante dell'altro.......cosa che non credo e non posso ritenere tale.
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Messaggioda Pippo il dom dic 16, 2007 10:26 am

Entrambi, essendo appunto dei rulli, hanno lo scopo di produrre un suono continuo su un tamburo. A parità di velocità il suono prodotto, in teoria, dovrebbe essere uguale, ma in pratica è sempre distinguibile...
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Messaggioda lou il dom dic 16, 2007 1:44 pm

...ed inoltre, per ragioni di stickings, è più facile sviluppare sul drumset i rulli doppi con accenti piuttosto che i singoli...
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Messaggioda Pippo il dom dic 16, 2007 7:26 pm

Giustissimo. :tru
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Messaggioda souldrum il dom dic 16, 2007 10:14 pm

@Pippo
ok....i rulli hanno lo stesso concetto di base (produrre un suono continuo sul tamburo).......e la teoria dice che il risultato finale, a livello acustico, dovrebbe essere lo stesso.........ma se e' per quello, allora anche i paradiddle sono dei rulli?........alla fine, l'effetto sonoro, a meno degli accenti, e' lo stesso!........
Poi....la classica battuta.......ti riesce meglio il paradiddle con 2 mani, o con una?........l'effetto sonoro non sarebbe lo stesso?

Vabbe'....passi la battuta del paradiddle a una mano..........ma per il resto, ogni rudimento e' un esercizio singolo......i rulli, certo, fanno parte della stessa famiglia di esercizi.......ma sono ben diversi uno dall'altro........proprio perche' sono esercizi che differiscono notevolmente per l'esecuzione......
come diceva quello la', il primo gennaio..........
Buon anno a tutti!!!!!!

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Messaggioda bluedenim72 il lun dic 17, 2007 9:32 am

Grazie Ragazzi per le numerose risposte.

Vedo che il topic interessa a molti. La mia domanda iniziale parte dal fatto che è difficile se non impossibile spostere i colpi doppi sul set col rullo doppio, dato che i toms hanno un rimbalzo piuttosto scarso. Ecco che il rullo singolo diventa la soluzione al problema.
Quando parlavo di velocità del singolo in sedicesimi, intendevo che bisogna tenerlo per almeno un paio di minuti.
Trovo che l'approccio per note in progressione sia forse il più utile. Dovrò lavorare ancora molto dato che la mia velocià del singolo è piuttosto bassa, sui 150 in sedicesimi per circa due minuti.

Ben vengano altri commenti.
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Messaggioda souldrum il lun dic 17, 2007 10:23 am

@bluedenim72
permettimi, ma il fatto di non riuscire a fare i rulli a 2 sul set, a causa dello scarso rimbalzo delle pelli, e' un limite che ti sei posto tu........che puo' dipendere dalle pelli che usi, dall'accordatura che usi (e che ovviamente incidono sulle sonorita' di base che cerchi dal set)...........nel tuo caso il rullo a 1 diventa un raggiro del problema che, guardando la teoria (come appunto dice anche Pippo) dovrebbe dare lo stesso risultato....fatto sta che nella pratica ha un effetto sonoro diverso quasi sempre.
come diceva quello la', il primo gennaio..........
Buon anno a tutti!!!!!!

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Messaggioda bluedenim72 il lun dic 17, 2007 11:36 am

@souldrum,

Condivido i tuoi commenti. Per come ho accordato la batteria rieso a fare doppi colpi decenti con rullo a due solo sul tom da 10 e qualcosa su quello da 12. Se riesci a fare rullo doppio anche sugli altri toms, che tecnica usi? Dita, game........

ciao,

blue.
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Messaggioda Deuced il lun dic 17, 2007 11:38 am

scusa,ma le pelli fra rullante e toms sono uguali,i toms in meno hanno solo la cordiera.Non c'è nessuna tecnica in particolare,io utilizzo la stessa che uso sul rullante.

L'unica cosa che sui tom non esce benissimo sono i buzz roll,detti anche orchestral e press roll che sui tom non hanno senso.Ma se cerchi un effetto particolare puoi fare anche quello
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Messaggioda JackIlBlack il lun dic 17, 2007 11:52 am

è vero che non c'è una tecnica differente bisogna rafforzare il secondo colpo, ma è senza dubbio più difficoltoso eseguire i doppi su un timpano da 16 a causa dei rimbalzi molto ridotti...era questo che intendeva
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Messaggioda Deuced il lun dic 17, 2007 12:01 pm

sul timpano concordo,ma sui tom fino a quello da 14 si può fare.Uno che li usa spesso è Nicko McBrain degli iron maiden (in the trooper ce ne sono ottimi esempi)
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Messaggioda Pippo il lun dic 17, 2007 2:49 pm

Personalmente trovo molto più facile spostarmi tra i vari tamburi col rullo doppio, e penso che questo sia dovuto al fatto che, a parità di velocità del rullo, il movimento delle mani, col rullo doppio, avviene a velocità dimezzata rispetto al singolo, e questo lascia più tempo...
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Messaggioda Nikraider il lun dic 17, 2007 2:55 pm

drbeat ha scritto:poco più di 120 :S
per andare più veloce devi fare delle progressioni ritmiche una battuta da: quattro quarti-->otto ottavi --> sedici sedicesimi
se poi vuoi complicarti le cose fai quarto-->ottavi-->terzina di ottavi-->sedicesimi-->sestina
quando vedi che riesci a fare la sestina tranquillamente aumenta un po' lavelocità e ricomincia da capo.
io ste cose le so solo in teoria, in pratica non mi va mai di studiarle :P

Praticamente siamo in due... Comunque si tratta di allenamento e partire sempre dal piano per alzare gradualmente....
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