Caro ragazzo il jazz prima di suonarlo va capito, ma bene bene...
Intanto è musica afroamericana con influenze europee o meglio ispaniche, quindi anche dentro il nostro d.n.a. c'è un pò di origini.
Per prima cosa, lars, ascolta le origini, come armstrong o anche le orchestre di swing che imperversavano prima dell'avvento del bebop.Sentirai un modo di suonare la batteria sempre presente ma con cassa il più delle volte in quattro.Se tenderai meglio l'orecchio ti accorgerai che c'è una certa tendenza a far sentire molto il due e il quattro.
ecco quindi primo esercizio: allenati a suonare marcando il due e il quattro.Secondo passo : suona lo hi-hat a piede sul due e quattro e tieni il ride con la classica figurazione jazz con la destra.Non fare nient'altro sinchè non ti viene tutto naturale.
Poi comincia ad ascoltare i favolosi anni '40 e '50 del jazz.Ti accorgerai che la batteria diventa anche protagonista.Sentirai sempre la pulsazione sul due e quattro ormai a te nota e comincerai a sentire che cassa e rullante fanno figurazioni strane.Ma cosa fanno?che criterio usano?
Ecco, ascolta ancora, non cercare di imitare ma ascolta ancora.Ascolta ad esempio quel favoloso c.d. che non deve mai mancare di Miles davis: king of blue oppure prendi qualsiasi cosa di philly jo jones e ascolta cosa fa il batterista.Sentirai che userà il rullante e la cassa in diversi modi:
1-suonano negli spazi vuoti
2-suonano interagendo con i solisti
3-inventano delle strutture
Ma soprattutto non sovrastano i solisti quando stanno improvvisando.
Capito questo ti prendi il metodo jim chapin o altri equipollenti e inizi a studiare le varie combinazioni con cassa e rullante con sedicesimi, terzine , crome e via dicendo...
Dopo diversi anni di studio del jam chapin puoi veraqmente cominciare a studiare seriamente il jazz
Non è una battuta...