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MessaggioInviato: dom ott 24, 2010 6:46 pm
da *Davide*
Mattiadrummer ha scritto:...Golino è una bestia,...non è il numero 1...è insieme a tanti altri, uno dei migliori e famosi esponenti del nostro strumento in Italia...tutto lì...


PAROLE SANTE!

MessaggioInviato: dom ott 24, 2010 6:55 pm
da gius
Mattiadrummer ha scritto:...ma se suonano sempre i soliti fill...stata tu pu...che palle...a me, hanno stufato...poi ognuno ha i suoi gusti...chiaro pagherei oro per essere dove sono loro...per carità :) ...ma visto che ci sono 1293123 batteristi al mondo...guardo altrove...


è ovvio!
io ascolto tutti e di tutto. non certo mi fossilizzo su Melotti ma nemmeno su Colaiuta. :wink:

MessaggioInviato: dom ott 24, 2010 7:18 pm
da Bizio
il numero uno è indiscutibilmente lui e non ce n'è per nessuno.
Immagine

MessaggioInviato: lun ott 25, 2010 3:57 am
da casellante
Alt drummerista, Freedomfighter non ha detto che fa cagare..ha detto che A LUI fa cagare e sinceramente mi accodo a questa affermazione.
Premettendo che indiscutibilmente Golino sia un bravissimo batterista, A ME non è mai piaciuto, è una questione di gusti e di come ognuno di noi "vede" la musica.
Per me batteria è estro il che non significa inventare dei fill mai sentiti ma metterli dove solo l'esecutore di turno li avrebbe messi.
Oltre all'estro, altra cosa fondamentale PER ME è comunicatività, io devo poter capire, mentre ascolto/vedo un batterista suonare, cosa sente in quel momento a livello emozionale/emotivo..e me lo deve far capire suonando..se un batterista mi da queste cose, mi piace..viceversa no.
E non parliamo del famoso scazzo misto ad altezzosità che Golino spesso e volentieri (volente o nolente) fa trasparire in quantità industriale, mi fa incazzare da morire personalmente, perchè credo, DAL MIO punto di vista, che non esista per un artista essere scazzato mentre fa ciò che "in teoria" ama o ancora meglio mentre fa ciò che è.
E qui si potrebbe aprire un dibattito sulla questione dei motivi per i quali una persona decide di suonare uno strumento..se lo ha fatto perchè quello strumento lo ha dentro, o se lo ha fatto per altri motivi, non necessariamente giusti o sbagliati confronto al primo, ma indiscutibilmente diversi.
Personalmente ritengo che l'unica via debba essere la prima, qualunque altra non mi piace e non la concepisco e sono fermamente convinto che per forza di cose, i musicisti che hanno imparato uno strumento perchè lo avevano dentro sono decisamente un altra cosa rispetto agli altri (anche a parità di bravura).
Chiusa la parentesi filosofica e ritornando sulla terra posto questo video e propongo di confrontarlo col video di Golino con Giggi:

http://www.youtube.com/watch?v=aQVkybzurmw

Direi un altro pianeta..nonostante batteristicamente non ci sia niente di eclatante, anzi, un esecuzione batteristica direi "classicamente pop italiana"..ma lo spirito di Ellade cambia le carte in tavola, è quello che PER ME conta, qui Bandini ti fa SENTIRE cosa sta provando mentre suona traducendotelo in musica..ed inevitabilmente mi piace.
All'inizio parlavo di estro e qui Bandini di estro non me ne da (a dire il vero)ma può bastare a farmi piacere un esecuzione anche solo il secondo elemento che ho elencato all'inizio.
Golino con Giggi, ti trasmette che non vede l'ora di andare a casa, c'è poco da fare..e io questo non lo ammetto, specialmente da un professionista come lui, che dovrebbe avere in teoria anche della responsabilità verso tutti i giovani ragazzi che si addentrano nel mondo batteristico, insegnandoli non solo la tecnica ma anche la bellezza intrinseca nell'amare la musica a tutto tondo e nel mettere la nostra essenza, la nostra emotività, i nostri sentimenti e tutto quello che sentiamo (negativo o positivo che sia) mentre suoniamo.
Un altro esempio che mi viene in mente perchè mi ha colpito enormemente, è Mylious Jhonson con Tiziano Ferro, credo che in pochi concerti io abbia sentito così tanti fill tutti uguali, ma ciò nonostante mi fa impazzire, mi piace tantissimo, perchè il problema non è la ripetitività, ma COME e DOVE ripeti.
Chiudo l'estenuante pappardella dicendo che ho volutamente messo Ellade Bandini, che non fa comunque parte dei batteristi che più amo.

MessaggioInviato: lun ott 25, 2010 9:48 am
da gius
ammazza Giù! se Golino legge il tuo post gli verranno i sensi di colpa e smetterà di suonare! :mrgreen:

MessaggioInviato: lun ott 25, 2010 5:22 pm
da casellante
..ahahahah gius mi fai morire....e poi che c'è di male se smette ??..ovviamente sto scherzando, pace.. :)

MessaggioInviato: lun ott 25, 2010 5:25 pm
da Bizio
si ma con sti discorsi "numero uno" non si và da nessuna parte .. chiunque suona ad un certo livello è un numero uno , è solo a discrezione di chi lo ascolta.
nulla di più nulla di meno.
mentre il grande rocco può oggettivamente dirlo .. dopo 20000 trapanate.

MessaggioInviato: lun ott 25, 2010 5:26 pm
da gius
io ad esempio sono il miglior batterista a casa mia! come me non ce ne sono! :tru :tru

MessaggioInviato: lun ott 25, 2010 5:27 pm
da Bizio
io sono arrivato a 2 condomini circostanti :a:

MessaggioInviato: lun ott 25, 2010 5:34 pm
da casellante
Io sono ancora fermo a camera mia, ma sto lavorando per espandermi..

MessaggioInviato: ven ott 29, 2010 10:46 am
da misterfunk

MessaggioInviato: ven ott 29, 2010 12:09 pm
da Mattiadrummer
...azzz quanto rumore :lol: ...

MessaggioInviato: ven ott 29, 2010 1:32 pm
da drummerista
dico un ragazzo bravino con la batteria (bravino che si diletta) sarebbe in grado di accompagnare un concerto pop alla batteria?intendo senza fare sbagli nei vari stacchi... :tru uno come golino è una garanzia...e quando sbaglia?!?!?!

MessaggioInviato: ven ott 29, 2010 2:02 pm
da oro
Sì che sarebbe in grado, ma anche se fa tutto giusto bisogna vedere il suono che ha, il gusto che ha e il tiro che ha! Cose che non si imparano in 2 anni di lezioni.
Questi turnisti qui (Golino, Melotti ecc..) con i cantanti italiani faranno anche "marchette" ma danno all'artista una sicurezza unica oltre che suonare alla grande.

MessaggioInviato: ven ott 29, 2010 9:08 pm
da il magico alverman
Questi sono grandi contesti professionali, che sono belli anche per un professionista consumato , altro che marchette,suonare con Mina poi, penso sia il punto di arrivo in Italia, per un professionista

MessaggioInviato: ven ott 29, 2010 10:12 pm
da oro
il magico alverman ha scritto:Questi sono grandi contesti professionali, che sono belli anche per un professionista consumato , altro che marchette,suonare con Mina poi, penso sia il punto di arrivo in Italia, per un professionista


Ma non direi proprio, forse a Melotti piace proprio suonare pop italiano ma Golino, e poi i vari turnisti stranieri (Gavin Harrison, Colaiuta, ecc..) presi in prestito dai vari Ramazzotti, Baglioni ecc.. lo fanno per soldi, e con questo non ci vedo niente di male, si deve anche mangiare al mondo, ma non credo che sia il loro punto d'arrivo dai...

MessaggioInviato: ven ott 29, 2010 10:17 pm
da The Maus
il punto di arrivo non esiste :D

MessaggioInviato: sab ott 30, 2010 4:05 am
da casellante
Non è il punto di arrivo?..certo che si può sempre far di più nella vita, ma che c'entra?..suonare con Ramazzotti o Giggi o Baglioni allora cosa sarebbe?..
Oltre al fatto che personalmente ritengo le marchette una cosa non esistente a mio parere, io suono perchè mi piace farlo, sempre e comunque, in ogni contesto..

MessaggioInviato: sab ott 30, 2010 9:47 am
da il magico alverman
oro ha scritto:
il magico alverman ha scritto:Questi sono grandi contesti professionali, che sono belli anche per un professionista consumato , altro che marchette,suonare con Mina poi, penso sia il punto di arrivo in Italia, per un professionista


Ma non direi proprio, forse a Melotti piace proprio suonare pop italiano ma Golino, e poi i vari turnisti stranieri (Gavin Harrison, Colaiuta, ecc..) presi in prestito dai vari Ramazzotti, Baglioni ecc.. lo fanno per soldi, e con questo non ci vedo niente di male, si deve anche mangiare al mondo, ma non credo che sia il loro punto d'arrivo dai...


Allora.. mi riferivo al panorama italiano, credevo di essere stato chiaro, quindi togli Harrison o Colaiuta, e' chiaro che anche all'estero ci sono grandissimi contesti, ma se restiamo nell'ambito italiano, dove mi trovi un altra cantante come Mina ' i cui prodotti sono sempre di qualita' altissima , possono piacere o no, ma la qualita' e' sempre elevatissima.
Quanto al fatto di farlo per soldi, be' e' ovvio che c'e' anche quell'aspetto, nessuno lavora gratis, ma c'e' anche una passione per il proprio lavoro che sta' alla base , ed e' quella che gli ha fatto scegliere di fare il batterista professionista , altrimenti avrebbero fatto magari il salumiere; passione che in contesti altamente professionali come questi si fortifica non certo si deprime.
Altrimenti questi professionisti anziche' fare i free lance della batteria, avrebbero fatto i batteristi in qualche gruppo del genere a loro piu' congeniale che con piu' o meno fortuna vivrebbe.
Credo che chi scelga questo mestiere abbia anche l'apertura mentale e la voglia di confrontarsi in tutti i generi musicali,senza disdegnarne alcuno, poi e' ovvio che come tutti avranno un loro genere che prediligono.

MessaggioInviato: sab ott 30, 2010 9:50 am
da quisdam
drummerista ha scritto:dico un ragazzo bravino con la batteria (bravino che si diletta) sarebbe in grado di accompagnare un concerto pop alla batteria?intendo senza fare sbagli nei vari stacchi... :tru uno come golino è una garanzia...e quando sbaglia?!?!?!


drummerista ma che domane fai??? :oops:

poi un concerto pop sarebbe? se si parla di suonare alla festa della salsiccia sotto casa può farlo pure uno che ha preso le bacchette in mano per la prima volta 15 giorni prima.

se si parla di un contesto professionale temo che la situazione sia un tantino diversa...

MessaggioInviato: sab ott 30, 2010 10:38 am
da The Maus
"Punto di arrivo" è un concetto un po' diverso dall'avere l'onore/piacere di suonare con gente del calibro di Mina.

MessaggioInviato: sab ott 30, 2010 10:54 am
da oro
The Maus ha scritto:"Punto di arrivo" è un concetto un po' diverso dall'avere l'onore/piacere di suonare con gente del calibro di Mina.


Infatti, sono d'accordissimo su questo punto.

MessaggioInviato: sab ott 30, 2010 11:00 am
da il magico alverman
Vabbe ! cambiamo punto di arrivo in pietra miliare della carriera.
Se per voi e' una banalita' suonare in quel contesto professionistico con la numero uno dei cantanti italiani (non da poco tempo )e apprezzatissima anche all'estero , allora non ho capito nulla io.

MessaggioInviato: sab ott 30, 2010 12:02 pm
da The Maus
Chi ha mai detto che è una banalità, anzi non è cosa da tutti (io amo Mina, tra l'altro).
Ma capisci che un 'punto di arrivo', proprio come concetto, è diverso da 'pietra miliare' ;)

MessaggioInviato: sab ott 30, 2010 3:53 pm
da Bizio
purtroppo vedo che non si capisce il concetto e l'ottica del turnista.
Il turnista a questi livelli non fà marchette .... se non ti piace quello che suoni , anche se possiedi un mondo di tecnica , lo suoni male è matematico ... tranquilli che colaiuta o ferrone che sia .. quando suona un brano di baglioni , ramazzotti o d'alessio che sia ...GLI PIACE suonarlo e danno il massimo interpretandolo nel miglio modo possibile.
Per diventare un turnista la principale dote che devi avere ... oltre ad una grande preparazione , bisogna avere una grandissima cultura musicale , ma soprattutto un grandissima APERTURA mentale (musicale) senza alcun pregiudizio a 360 gradi .. altrimenti non puoi lavorare bene nè dare al brano quella marcia in più che è richiesta al bravo turnista.
Anche se fai 4 note e 4 colpi ti ritrovi a suonare con musicisti strepitosi con cui bastano 2 note per entrare nel magico mondo della musica ... e poi vi faccio una domanda !!!
credete sia facile suonare ramazzotti e genere affino in maniera perfetta e professionale ?
Quanti di voi qui presenti sarebbero in grado di registrare in maniera ineccepibile un disco di ramazzotti della pausini o di gigi d'alessio ?

MessaggioInviato: sab ott 30, 2010 4:30 pm
da oro
Qui nessuno neanche tu compreso.

MessaggioInviato: sab ott 30, 2010 5:05 pm
da casellante
Bizio ha scritto:purtroppo vedo che non si capisce il concetto e l'ottica del turnista.
Il turnista a questi livelli non fà marchette .... se non ti piace quello che suoni , anche se possiedi un mondo di tecnica , lo suoni male è matematico ... tranquilli che colaiuta o ferrone che sia .. quando suona un brano di baglioni , ramazzotti o d'alessio che sia ...GLI PIACE suonarlo e danno il massimo interpretandolo nel miglio modo possibile.
Per diventare un turnista la principale dote che devi avere ... oltre ad una grande preparazione , bisogna avere una grandissima cultura musicale , ma soprattutto un grandissima APERTURA mentale (musicale) senza alcun pregiudizio a 360 gradi .. altrimenti non puoi lavorare bene nè dare al brano quella marcia in più che è richiesta al bravo turnista.
Anche se fai 4 note e 4 colpi ti ritrovi a suonare con musicisti strepitosi con cui bastano 2 note per entrare nel magico mondo della musica ... e poi vi faccio una domanda !!!
credete sia facile suonare ramazzotti e genere affino in maniera perfetta e professionale ?
Quanti di voi qui presenti sarebbero in grado di registrare in maniera ineccepibile un disco di ramazzotti della pausini o di gigi d'alessio ?


Quotone

MessaggioInviato: sab ott 30, 2010 5:08 pm
da Bizio
:wink: probabile non lo meriti innanzi ai colossi sopracitati , ma essendo il mio lavoro , cerco di farlo nel miglior modo possibile con discrete soddisfazioni e risultati da 25 anni.

MessaggioInviato: dom ott 31, 2010 7:45 am
da PolluxTroy
l'unica cosa bella di essere un turnista e che una volta arrivato a suonare con le garndi star tipo Eros o Gigi D'Alessio, puoi riempirti di dinamite e farti saltare sul palco durante il concerto, eliminando un po' di merda dalla musica italiana!.

MessaggioInviato: dom ott 31, 2010 9:55 am
da il magico alverman
Bizio ha spiegato meglio di me , quello che cercavo di far capire .
Potete non credere a me che sono un signor nessuno nel mondo della batteria, ma se ve lo dice lui che e' un professionista con un importante passato , e che ci campa, qualcosa di vero ci sara'