Live report: The Aristocrats

Blue Note, Milano, 2 febbraio 2016


Nella sempre elegante cornice del "Blue Note" di Milano, si è consumata l'ennesima serata stratosferica in compagnia dei "Tres Caballeros" o "Aristocazzi" come annunciato, nella sua stentata pronuncia italiana, da Marco Minnemann in apertura del loro concerto milanese.
Quello che doveva essere solamente un set è stato invece raddoppiato in virtù del "sold out" iniziale.


Aristocrats live


Il britannico Guthrie Govan alla chitarra, l'americano Bryan Beller al basso ed il tedesco Marco Minnemann, tre veri guru dei propri strumenti, oramai 5 anni orsono decidono di unire le proprie forze e menti creative per dare vita a qualcosa di veramente unico, stringendo un sodalizio fondato sulla più completa libertà espressiva in cui ogni membro è maestro incontrastrato. Nasce quindi un trio la cui idea musicale si poggia su una base fusion che rappresenta il filo conduttore della loro avventura, che chiameranno "The Aristocrats".


Aristocrats live


Dopo un esplosivo primo disco dove ogni composizione è stata pensata per valorizzare le caratteristiche tecniche e musicali dei tre, con registri che spaziano dalla fusion al prog, al metal al jazz e a canoni zappiani, ed un secondo disco che ha scalato le vette di tutte le classifiche jazz, i tre tornano con il loro terzo album studio chiamato "Tre Caballeros".
Tornando alla serata, più che ad un concerto sembra di assistere e partecipare ad un vero e proprio happening, un'alternanza di momenti nei quali sul palco arrivano dei cocktails e di racconti esilaranti.


Aristocrats live


E poi c'è la musica, devastante, con dinamiche pazzesche da pianissimo a fortissimo, incastri ritmici che solamente questi ragazzacci riescono ad elaborare.
Una scaletta di appena 8 brani per quasi 90 minuti di spettacolo. Li segnalo tutti in modo da poterli ascoltare in rete: -The Kentucky meat shower, Smuggler's corridor, Pig's day off, Get it like that, Pressure relief, Stupid 7 Desert tornado e Living the dream.


Aristocrats live


Live report di Francesco Giuffrida