chiunana ha scritto:Weckl e' cambiato circa una decina di anni fa andando a lezione da Gruber.. a me il "vecchio" Weckl non fa impazzire, ma trovo che da quando ha cambiato la propria tecnica (utilizzando molto la moeller), sia diventato molto musicale, usando ovviamente la sua tecnica incredibile, ma non abusandone.. almeno secondo me..
e trovo che quando collabora con altri progetti, renda molto di piu' che con la Weckl Band, che non mi entusiasma per nulla, a livello musicale.
martino84 ha scritto:dai ragazzi non diciamo eresie... weckl non ha un suo stile? weckl non lascia il segno?
si può dire quello che si vuole, può piacere o non piacere ma weckl come batterista non si può toccare.. è proprio uno baciato da gesù, pochi cazzi e poche seghe.
nemmeno a me fa impazzire, ma quando lo vedo e lo sento piango, perché è troppo perfetto, è troppo oltre per noi.
Giovanni Gamberini ha scritto:Io l'ho visto con la sua band a Rimini (al Disma) alcuni anni fa, ed era noioso ed insopportabile. Un batterismo inutile, dentro una musica inutile. Eppure la sala era strapiena, tutti a sbracciarsi, entusiasmo a mille, gridolini di approvazione ogni 5 secondi etc.
Spero un giorno di capire cos'è che piace tanto di Weckl, per ora non ci arrivo. Weckl era già il divo dei batteristi "tecnici" (diciamo così) quando ho cominciato a suonare, quasi vent'anni fa. E lo era già da alcuni anni, come ho appreso dalle riviste "del settore". Ed oggi è ancora lì... Quel poco che ho visto e sentito di Weckl mi imbarazza. Persino il modo di parlare...
E' ovvio che il torto è mio, quindi nessuno si senta offeso, vi prego. Magari è la solita questione dei "gusti"; e in fondo se Weckl piace a Chick Corea, che in precedenza aveva scelto batteristi come Roy Haynes e Lenny White, qualche pregio ce l'avrà.
Perciò, buon concerto a chi andrà a Milano.
Visitano il forum: Nessuno e 52 ospiti