Io sono convinto che, tematiche più o meno approfondite e concetti più o meno nuovi, queste clinic siano utilissime, per il confronto tra il pubblico e questi professionisti, e lo scambio di esperienze tra batteristi più o meno giovani, più o meno bravi.
Io di tutto ciò valuto molto il lato "umano" , il lato batteristico ( sono una merda con le bacchette in mano ) non lo perseguo più, suono poco, pochissimo.
Mi ricordo quando conobbi un tal John Zachary di NY, batterista dello Sam Ash store a Manhattan, una belva, suonammo insieme, io con i miei 4/4 sbilenchi e lui con un groove pazzesco, io mi sentivo una merda, ma lui mi passò talmente tanta voglia di suonare che spesi 800 dollari e me lo presi nel culo!
Woder, tu sei un adulto prodigio.