Ciao a tutti belli e brutti
In questi giorni, essendomi arrivata la nuova MMP ho deciso di fare la revisione a tutta l'attrezzatura. Non vi dico che fatica ho fatto.
Una ventina di piatti, due P2000, un P2002, due RH2000, l'H2000 e il DR503 con relative aste asteruole clamp e chi più ne ha più ne metta.
Stasera ho finito, con il mio Pearl Ian Paice.
Ormai è dal 2003 che utilizzo un metodo di pulizia rigoroso e preciso che attuo ogni 6 mesi in maniera radicale ed ogni mese in maniera "blanda".
Per curiosità ho cercato vari topic (una volta terminato il tutto) per vedere la community come intende tenere le proprie "bimbe" pulite e NUOVE nel tempo. Mi sono imbattuto nel 3d di matteo t, sulla pulizia dei piatti, fantastico, usa il mio stesso identico metodo
Sulla pulizia dei rullanti in acciaio però, ho visto delle cose veramente angoscianti, permettetemi, anche se sono l'ultimo arrivato
Chi dice "NO IL SIDOL NO", chi dice di usare la spugnetta abrasiva, chi dice di usare solo un panno umido...
Non ci siamo. E dato che ho un pò di tempo, vi sciorino il mio metodo personale.
Sia chiaro, non mi ritengo responsabile per eventuali stupidaggini e danni che fate. Se non siete avvezzi alle arti manuali, lasciate fare, chiedete aiuto ;)
NECESSARIO:
Un pacco di guanti in lattice
Un pacco di cotone idrofilo
4 panni di cotone morbido NUOVI
dei cottonfiocc
giornali vecchi a non finire
scatolette vuote quante sono le tipologie di componenti del vostro rullo moltiplicato per 2(viti, guarnizioni, tiranti, dadi, etc...)
Smack Brillacciaio
Sidol
Chiavetta per batteria
Cacciaviti
Spugnetta di lana d'acciaio 00
Premessa:Prendete il vostro rullo, se avete un compressore sparategli aria compressa. Altrimenti compratevi una bomboletta di aria compressa. Toglierà ogni granello di polvere che rischia di graffiare la superficie cromata del rullo.
1 ) Su un tavolo di grandi dimensioni, createvi due zone con rispettivamente una pila di pagine di giornale. Saranno la vostra zona pulita e la vostra zona sporca. Abbondate con le pagine, ne avrete bisogno di parecchie.
2 ) Posate il rullo nella zona sporca ed osservatelo. Cercate di capire quali sono i componenti critici da smontare e cosa rischiate di perdere se non state attenti. Ad esempio se svitate un blocchetto e non fate attenzione rischiate che questo si stacchi con l'ultima vite e la guarnizione voli via. Risultato, vi giocate il rullo o almeno la pulizia del suono.
3 ) Iniziate a smontare dai cerchi, riponendo i tiranti in una delle scatolette. Ovviamente prima di smontare la risonante, levate la cordiera. Osservate bene come è montata se è la prima volta che lo fate.
4 ) Smontati i cerchi si passa a smontare i blocchetti. Come già detto fate attenzione alle guarnizioni. Queste andranno in una scatoletta, le viti con gli spessori in un altra, i blocchetti in un altra ancora. Separate il separabile.
5 ) Siete arrivati alla macchinetta tendicordiera: smontate anche quella, delicatamente e facendo attenzione a non perdere pezzi. Quelle della Pearl sono molto semplici ed intuitive. Se avete un Ludwig evitate di smontarla a meno che non
sappiate veramente cosa state facendo
6 ) Avete smontato tutto, mettete da parte il corpo del rullo e passate ai pezzi piccoli.
Con i guanti, mettete del sidol su un pezzo di cotone. Da qui userete i cottonfiocc per spandere il prodotto sui blocchetti. Con un panno di cotone strofinate finché il prodotto non sarà stato eliminato.
Con un altro panno (che utilizzerete sempre per secondo) e soprattutto dopo esservi messi dei guanti nuovi, gli date la lucidata finale, per rimuovere eventuale prodotto.
Ripetete la stessa operazione per tutti i blocchetti e le altre parti in acciaio, come la macchinetta tendicordiera.
Anche i tiranti vanno puliti, ma solo in testa. Spesso infatti sono proprio questi ad esser soggetti a forte ossidatura.
Logicamente, i pezzi puliti dovranno andare nelle scatolette pulite e la lucidatura
7 ) Ripetete il punto 6, ma con lo smack brillacciaio.
8 ) Con i guanti, prendete un batuffolo di cotone, metteteci una "noce" di sidol, e cospargete il cerchio dentro e fuori di prodotto. Prendete un altro batuffolo di cotone e proseguite a strofinare, rimuovere il sudicio e il prodotto. Quando è quasi levato del tutto passate alla prima fase di lucidatura con un primo panno di cotone.
Cambiatevi i guanti e passate il cerchio nella zona pulita, dove con un altro panno lo luciderete.
N.B. Se i cerchi presentano macchie di ruggine, cercate prima di levarle con il solo sidol + cotone. Se dovesse essere estremamente arduo da levare, utilizzate SOLO IN QUEL PUNTO la spugnetta di lana d'acciaio 00. Siate delicati, e vedrete che risolverete.
9 ) ripetete l'operazione con lo smack brillacciaio
10 ) Prendete il fusto, fate come per i cerchi ed occhio a non tagliarvi le dita. Certi fusti sono molto taglienti. Eseguite la pulizia pirma all'interno, poi all'esterno, senza lucidare. Attenzione alle eventuali etichette all'interno. Lo Ian Paice ad esempio ha un'etichetta con il numero seriale e altro scritto sopra. Lì intorno usate i cottonfiocc per pulire.
Dopo aver passato il sidol e averlo rimosso (ma ripeto, non lucidato), cambiate il foglio di giornale e ripetete l'operazione con lo smack brilacciaio.
Una volta terminato di rimuovere anche questo prodotto potete passare alla fase di lucidatura con un panno nuovo e dei guanti nuovi.
Avete pulito tutti i pezzi, non vi resta altro che rimontarli, ovviamente con guanti pulitissimi. Non costano quasi nulla, li danno a pacchi di 40 paia... Quindi insomma, non siate tirchi.
Rimontate il tutto, facendo molta attenzione a non spanare le viti, non dimenticare pezzi a giro e soprattutto, quando infilate il cacciavite nel fusto, fatelo con cautela, perché ci mettete un attimo a farvelo scappare e ritrovarvi una bella "Personal Signature" sul fusto.
Ah: fate anche attenzione a come rimontate i cerchi: quello con i buchi è della risonanante. Non immaginate quante volte mi è capitato di metterlo sopra o sbagliarne l'orientamento. Anche stasera mi è successo
L'avete rimontato, è pulitissimo, vi ci potete specchiare: ADESSO USATE I GUANTI PER TOCCARLO, PERDIANA !!!
Last but not least, una piccola spiegazione sull'uso del SIDOL e SMACK insieme.
Non sono endorser di nessuno dei due [cit. Matteo T], ma la spiegazione è presto fatta: il sidol pulisce, scrosta, rimuove lo schifo e l'ossido. Lo smack invece protegge nel tempo l'acciaio, lasciandolo bello nel tempo e lucido.
Un piccolo aneddoto, per farvi capire quanto ne valga la pena di spendere 3/4 ore a pulire il vostro amato compagno di viaggio:
Un mio amico batterista, 5 mesi fa, venne a casa mia. Vide il rullante e mi chiese se era nuovo.
Gli dissi: "No, è sempre il solito, quello che ho da 7 anni".
Vi giuro che non voleva crederci
Saludos e scusate se sono stato prolisso!!!
P.S. Ringrazio di cuore il mio compaesano per avermi fatto notare la mancanza di alcune cose che avevo dato per scontate. Grazie Matteo T