Bumbi mi dici con quali requisiti avresti la possibilità del reddito di cittadinanza? Poi, mi dici chi a livello amministrativo gestisce questi dati e poi queste persone e con quali soldi?
Oggi i centri per l'impiego, i vecchi uffici del lavoro/disoccupazione non esistono più, o per meglio dire, l'unica forma è diventata a gestione privata ne più e ne meno di un'interinale, fatto pure male, sottodimensionata per i tagli della privatizzazione.
I CPI oggi non riescono a gestire gli inoccupati "classici, gestione cassa integrazione, mobilità, naspi, ecc... come fanno ad occuparsi di queste nuove figure?
Nella forma in cui hai descritto tu la cosa può essere gestita come un tirocinio oppure uno stage retribuito, già c'è legislazione e pure fondi comunitari per fare ciò, perché inventarsi altri canali? In una azienda, se è seria, in 6 mesi capiscono bene se investire o meno su di te, quindi si può procedere con un contratto.
Il reddito di cittadinanza come da te esposto sembra una sorta di " lavoro socialmente utile" pagato, perché pagato? Io ho percepito ma mobilità a seguito di un licenziamento collettivo di 250 unità, in un periodo di inattività lavorativa mentre ero ancora in mobilità mi hanno chiesto di fornire una prestazione in LSU presso un plesso scolastico in amministrazione didattica, l'ho fatto senza problemi ed ero coperto dalla mobilità. Per cui anche in questo caso c'è già una legge che impiega personale che beneficia di ammortizzatori sociali in LSU.
Poi ovvio o monte di tutto questo discorso non ci sono i soldi per farlo...