Grazie ragazzi
fino a qualche tempo fa l'avrei sporcato sicuramente con dei passaggi in più ma poi si cresce, si sente nuova musica, si matura musicalmente e ci si accorge che è meglio, per certi generi, lasciare il pattern bello snello e tenere solo il groove ma non è semplice ovviamente.
Quello che, davvero, mi sta aiutando è il gruppo di brani inediti che ho attualmente, dove sono costretto, per modo di dire, a scrivere le partiture per batteria, inventare pattern e passaggi obbligati ed eseguirli per come sono scritti, questo fa capire meglio dove l'orverplay può essere fastidioso e quindi automaticamente il tutto si ripercuote su tutti i brani che suono, siano cover o inediti.
con questo gruppo mi diverto molto, suoniamo brani che si sentono raramente in giro, a parte a hard day's night che suonano in molti abbiamo chessò "vendo casa" di Battisti, "hotel california" degli Eagles, "fortuna" dei Procol Harum ecc
Il cantante sì ha steccato un poco cose che capitano purtroppo
, a sua discolpa c'è da dire che canta più di 40 brani e suoniamo totalmente dal vivo, poi quella è una piazza particolare, c'era un sacco di gente, anche se non sembra
perché lì mangiano tutti seduti su lunghissime file di panche quindi la musica fa più da sottofondo non ha un ruolo da protagonista, è una terrazza sul mare, splendida, se capitate in Abruzzo fate una capatina all'abbazia di San Giovanni in Venere a Fossacesia in provincia di Chieti, ne vale la pena.
Ancora grazie per i complimenti, ora si replica giovedì, dove avrò sulle spalle 6 ore di fabbrica
uscirò alle 20 e andrò a suonare direttamente