ragazzi ma ormai mi sembra chiarissimo... le parole dell'antico testamento non vanno prese alla lettera... per i cattolici (ma comunque anche per gli ebrei), le cose sono cambiate molto dalla venuta di Gesù Cristo...
Esempio facile facile...
nell'antico testamento, secondo la legge di Mosè, le donne adultere andavano lapidate (stile musulmani....)
al tempo di Gesù, certe persone (la Bibbia li chiama farisei), per metterlo con le spalle al muro, Gli portano un adultera e Gli fanno... "e mò, tu che tanto predichi l'ammore, a questa qua, secondo la legge, dovremmo fracassarla di pietre... tu che dici?" (non è proprio così, però...
)
alchè Gesù li distrugge con la celeberrima frase "chi è senza peccato scagli la prima pietra..."; e nessuno lo fa.
ora, questo dovrebbe spiegare che, da 3000/4000 anni fa, le modalità di pensiero (ed ovviamente anche di azione), sono molto cambiate, e così lo sono anche le interpretazioni, che vanno contestualizzate al periodo in cui sono state scritte.
allora provate ad interpretare alla lettera le spiegazioni pseudo-scientifiche (poi dette metafisiche, ma che al tempo si proponevano di essere veritiere), dei filosofi dell'antica grecia, quando parlavano della creazione del mondo o delle materie che lo compongono...