Ciao a tutti, non so quanti di voi sono andati a vedere Batterika, domenica scorsa a Roma. Io ci sono andato alle 17 e 30 e alle 18 ero già fuori. Dire che ho trovato un caos infernale mi sembra il minimo che possa dire. Salette strapiene di gente e di batterie, acustica dei locali discutibile, un rumore di fondo intorno ai 110 db costante. Sono entrato nella sala della Yamaha che era la sala che mi interessava di più ( lo ammetto, sono filo-Yamaha ma non mi pagano per dirlo ) e trovo due indemoniati che suonano un assolo a due su due batterie acustiche ( ovviamente Yamaha ) e, intorno a loro, alcuni disperati seduti alle batterie elettroniche vanamente intenti a cercare di ascoltare qualcosa dalle inutili cuffie.
In altre sale, ho visto a distanza ( per fortuna ) chi cercava di capire come suonasse la batteria ( acustica ) che stava provando ma non riusciva a capire che differenza ci fosse tra la sua e quella del vicino che contemporaneamente faceva esattamente la stessa cosa e si poneva le stesse domande. Come ripeto, il tutto era condito da un sottofondo assordante, un magma acustico di centinaia di rullate simultanee senza fine, degna colonna sonora di quello che penso di aver visitato e cioè l'inferno dei batteristi.
Mi fa sorridere l'idea che qualcuno sia andato lì con l'intento di "provare" la tal batteria. Secondo me era il luogo ideale per cambiare idea e mettersi a suonare l'arpa celtica. Siamo d'accordo che lo strumento in sè non è certo dei più silenziosi ma mi sembra che l'organizzazione lasciasse parecchio a desiderare.