da john_henry_bonham il mer feb 18, 2004 8:09 pm
vorrei prima finire il liceo e poi qui a Roma entrare al Conservatorio equivale a partecipare ad un vero e proprio complotto mafioso.. quest'anno c'ha provato un mio amico, bravissimo e, come al solito, hanno preso il solito raccomandato (con un programma d'ammissione che faceva schifo, e neanche le scale maggiori e minori sulla marimba..). Questo ? demoralizzante. Quindi no, niente Conservatorio ma il mio maestro (che ? al 7 anno, il penultimo) mi ha "introdotto" a questo genere di studi proprio per curare meglio il rullante e il suo controllo, soprattutto per quanto concerne le dinamiche e la lettura. Ok, eseguo anche altri studi, e consiglio a tutti "Collection Snare Solos" di William F. Ludwig, di marce militari (in sostanza agglomerati di rudimenti con "senso musicale", per dirla in modo dispregiativo..) ma, considerando che sono cresciuto esclusivamente nella musica classica fino a 3-4 anni fa beh, puoi capire il perch? di questa mia scelta.
Concordo pienamente sul fatto che questo genere di studi aiuti molto nella tecnica di rullante ma non solo. Secondo me il vero punto fondamentale di questi studi ? la capacit? del percepire e dello sviluppare le dinamiche sulle percussioni, i cambi di tempo, anche l'interpretazione di alcuni passaggi (ho litigato con un mio amico su Prokofiev riguardo all'interpretazione di un rullo, dibattendo sulla questione del farlo misurato o meno..), la lettura e la sensibilit? nel tocco. T'assicuro che soprattutto Prokofiev mi ha dato un imput importante in questo senso.. anche con alcuni pezzi abbastanza semplici, come la parte di tamburo militare nella parata finale di Pierino e il Lupo.
bah, scusate la lunghezza.. il discorso si fa interessante.
EUG "BONZO"