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...musica lirica...

La zona per la vostra "musica suonata": qui potete far pervenire a tutti i vostri mp3, i vostri filmati, potete confrontarvi sulla vita e i problemi delle vostre band e ... conoscervi meglio.

Messaggioda leano il lun feb 16, 2004 9:01 pm

C'? qualcuno oltre me che ha pratica ed esperienza nel suonare musica lirica,classica od orchestrale...?
La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l'occasione. Seneca

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Messaggioda pliko il mar feb 17, 2004 8:42 am

...mi bevo un bel bicchiere di acqua...."Lete"..... :shock: :twisted:
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Messaggioda leano il mar feb 17, 2004 5:31 pm

Lo so che siamo pochissimi a poter eseguire questo genere musicale a livello dilettantistico...ho provato a buttare il topic per li...pazienza...berr? per dimenticare un bel bicchierone di acqua Lete... :mrgreen:
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Messaggioda Jordan Burns il mar feb 17, 2004 7:53 pm

leano ha scritto:C'? qualcuno oltre me che ha pratica ed esperienza nel suonare musica lirica,classica od orchestrale...?


Magari! Sai che figata! :D

Farei un degenero che dopo due minuti il direttore mi butterebbe fuori a legnate sulla schiena!
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Messaggioda leano il mar feb 17, 2004 10:12 pm

...in sincerit? vi dico che ? un genere che da grandissime soddisfazioni...veramente...non ci crederete ma ? davvero una figata come dice il buon Jordan Burns...e ve lo dice un ragazzo che ha 20 anni,che suona tutto i generi che pu?...ma che incondizionatamente adora suonare il lirico...
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Messaggioda Pippo il mar feb 17, 2004 11:39 pm

Ma cosa suoni? Tutte le percussioni (timpani, rullante, piatti) oppure uno strumento particolare? Io ho un caro amico che ? un professionista e suona in varie orchestre sinfoniche (compresa quella del Petruzzelli).
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Messaggioda leano il mer feb 18, 2004 1:31 am

tutto...dai timpani(autocostruiti),allo xilofono,alle varie parti di rullante e per necessit? adattamento delle parti per piatti sinfonoici a parti per piatti sospesi...ho la fortuna di possedere un gong,se riesco rielaboro una vecchia cassa Hollywood da 26x14 in pseudocassa Sinfonica...ho anche la fortuna ancor maggiore di avere un pap? pensionato professore d'orchestra del teatro Regio di Torino per cui ne conosco parecchi di timpanisti e percussionisti,ora mio padre dirige un coro dilettantistico di musica lirica col quale riscuotiamo nella nostra zona veramente ottimi riscontri...siamo quasi a 45 concerti l'anno...

oh sia chiaro sono il primo a buttarmi in un pub e gi? di doppio pedale...
per? bello come avere lo spartito davanti di ceri compositori quali Verdi,Beethoven o Rossini(ce nesono molti molti altri)...? un'emozione unica...credetemi...poter suonare certa musica oltre che esperienza unica serve anche a migliorarsi nel suonare la batteria,da quando suono cosi cosi Rock/lirico interpreto la batteria in una maniera molto diversa con un approccio pi? rilassato e alla ricerca del "disturbare" l'armonia del brano il meno possibile cosa che non riuscivo a capire prima di praticare la lirica...sicuramente meno travolgente del rock, ma molto molto molto molto utile per la formazione e maturazione musicale...cosa dalla quale sono ancora lontano anni luce...
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Messaggioda john_henry_bonham il mer feb 18, 2004 9:04 am

beh, pi? che altro ho studiato estratti da opere, concerti e pezzi di musica classica.. ma di certo non posso chiedere di suonare in orchestra a sedici anni!
diciamo che li studi pi? interessanti da me fatti fino ad ora sono degli estratti da Pierino e il Lupo di Prokofiev (come cazzo si scriveeeee) e delle parti di cassa chiara dei Carmina Burana di Carl Orff. In programma siuramente qualcos'altro.. tu cosa consigli di bello? tieni conto che mi butto sopratutto su partiture di rullante.
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Messaggioda leano il mer feb 18, 2004 6:44 pm

Alla tua et? ho cominciato a suonare le percussioni classiche...parti di rullante molto interessanti sono nelle "Danze Polovesiane" tratte dal "Principe Igor" di Borodin, anche la CAvalleria Rusticana di Mascagni ha dei bei passaggi...dei Carmina Burana ho fatto un adattamento per un solo percussionista con le parti salienti e pi? importanti nei vari brani...dato che sono da solo a suonare mi devo arrangiare come meglio posso...sei d'acconrdo con me che il suonare questo genre di musica migliori la tecnica del rullante anche...?...studi al Conservatorio John Henry Bonham...?
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Messaggioda john_henry_bonham il mer feb 18, 2004 8:09 pm

vorrei prima finire il liceo e poi qui a Roma entrare al Conservatorio equivale a partecipare ad un vero e proprio complotto mafioso.. quest'anno c'ha provato un mio amico, bravissimo e, come al solito, hanno preso il solito raccomandato (con un programma d'ammissione che faceva schifo, e neanche le scale maggiori e minori sulla marimba..). Questo ? demoralizzante. Quindi no, niente Conservatorio ma il mio maestro (che ? al 7 anno, il penultimo) mi ha "introdotto" a questo genere di studi proprio per curare meglio il rullante e il suo controllo, soprattutto per quanto concerne le dinamiche e la lettura. Ok, eseguo anche altri studi, e consiglio a tutti "Collection Snare Solos" di William F. Ludwig, di marce militari (in sostanza agglomerati di rudimenti con "senso musicale", per dirla in modo dispregiativo..) ma, considerando che sono cresciuto esclusivamente nella musica classica fino a 3-4 anni fa beh, puoi capire il perch? di questa mia scelta.

Concordo pienamente sul fatto che questo genere di studi aiuti molto nella tecnica di rullante ma non solo. Secondo me il vero punto fondamentale di questi studi ? la capacit? del percepire e dello sviluppare le dinamiche sulle percussioni, i cambi di tempo, anche l'interpretazione di alcuni passaggi (ho litigato con un mio amico su Prokofiev riguardo all'interpretazione di un rullo, dibattendo sulla questione del farlo misurato o meno..), la lettura e la sensibilit? nel tocco. T'assicuro che soprattutto Prokofiev mi ha dato un imput importante in questo senso.. anche con alcuni pezzi abbastanza semplici, come la parte di tamburo militare nella parata finale di Pierino e il Lupo.

bah, scusate la lunghezza.. il discorso si fa interessante.
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Messaggioda leano il mer feb 18, 2004 11:15 pm

Sul fatto dell'"abituare ai cambi di tempo ed esercitare nella lettura non vi ? alcun dubbio...davvero la serie delle dinamiche differenti nei tocchi che si devono cambiare anche in una sola battuta alle volte ? impressionane...ma la cosa pi? utile che ho scoperto finora ? la tecnica dell'incrocio delle braccia sui timpani...di un'utilit? pazzesca sulla batteria...

Guarda io, con un pap? Professore d'orchestra e di conservatorio e la mamma ex cantante in un coro semiprofessionista di Torino, nel lirico e nella classico ci sonon nato, vissuto, ci vivo tuttora e tuttora le soddisfazioni musicali pi? grandi me le tolgo proprio suonando questo genere...

per entrare al Conservatorio ormai davvero devi esseere superultraraccomandato...io frequento l'univeersit? per cui seguo qllke lezione privatamente da amici...

Di dove sei Bonham...?
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Messaggioda john_henry_bonham il gio feb 19, 2004 4:29 pm

sono di Roma.. guarda, ieri discutevo anche proprio sugli incroci nei timpani.. e cosa dirti? abbiamo analizzato anche la scomodit? di un esecuzione incrociata in alcuni passaggi. Il mio maestro ha tirato in ballo come esempi il finale della prima di Beethoven (in cui ? quasi necessario, anche se "poco timpanistico" l'esecuzione di un doppio colpo, essendo TUTTA la percussione di Beethoven scritta misurata) e non ricordo che passi tratti dal Vic Firth.
Si, l'incrocio sui timpani pu? essere utile anche sul set ma, onestamente, mi sono occupato nei miei studi davvero poco di tecnica ed esecuzione timpanistica. Diciamo che mi sono concentrato molto molto pi? su rullante, cassa chiara e tamburo militare.

tu, di Torino?
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Messaggioda leano il gio feb 19, 2004 4:49 pm

nato e vissuto a Torino dieci anni ora sono undici anni che vivo sopra Savona in un paesino di si e no mille abitanti...da quando pap? ? and in pensione...cmq si e molto poco lirico ma il doppio colpo in quel finale ? praticamente obbligatorio...ne parlavo il mese scorso con un turnista dell'orchestra di Savona(dove mio padre collabora) e parlavamo proprio di quell fianle eseguito da lui l'anno prima e mi spiegava il cazziatone fattogli dal Maestro per essersi fatto scappare nelle prove dei doppi colpi in quel passaggio...

Quindi ti piace in definitiva il mondo della musica lirica e classica...?...un consiglio...cerca una banda magari anche per poter fare della pratica su ci? che ti insegnano perch? utilissimo lo studio cero ma altrettanto utile la ruspante pratica....
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Messaggioda john_henry_bonham il gio feb 19, 2004 5:05 pm

ah! allora il famigerato finale della prima ? un problema non solo mio!! Comunque, pur essendo "poco carino", alla fine si pu? anche passare un'esecuzione del genere.. il vero problema (ma, ovviamente, non solo sul timpano) ? l'uniformita dei colpi doppi.. comunque il fatto che non sia un problema solo mio mi conforta! certo, sono tanti altri i problemi del genere.. uhm, hai notato che al conservatorio si studiano solo le sinfonie dispari di Beethoven? comunque mi cercher? un "posto per la pratica", ma non credo subito. ho ancora moltissime cose da studiare e non mi sento ancora pronto ad una cosa del genere..
tu gi? studi "attivamente"?
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Messaggioda leano il gio feb 19, 2004 11:39 pm

Ala fine ha risolto il passaggio studiandolo e ristudiandolo a casa per calcolare bene gli incroci e alla fine ci si riesce...per? ? un gran casino...ne ho parlato a pap? e mi ha detto che era uno dei pochi passaggi per i quali il timpanista dell'orchestra del Regio se la faceva sotto...cmq non saprei dirti la causa del fatto per cui si studino prevalentemente le sinfonie dispari di Beethoven...cmq io ho cominciato suonare il nel Febbraio 2001 e il 4 marzo 2001 ho fatto il primo concerto in una banda di paese qua vicino a Cosseria dove abito,poi di l? ho avuto qualche gruppo con miei coetanei con risultati alterni,ora suono stabilmente da tre anni nel coro Lirico diretto da mio padre col quale appunto come suddetto siamo sui 45/50 concerti l'anno,incluse le serate col altri complessi faccio all'incirca 80/100 serate all'anno...anche se l'anno scorso ho sforato con 117 concerti...

In definitiva si dia?ciamo che studio piu o meno"attivemente"...cmq l'esperienza pi? bella l'ho fatta in quest'ultimo anno e mezzo avendo la fortuna di suonare tre opere complete,col coro Lirico, quali:"Pagliacci" di Leoncavallo , "Cavalleria Rusticana"di Mascagni e "L'Elisir d'Amore" di Donizetti...e adesso per l'anno prox(il 2005)
pensiamo di allestire "La Traviata" di Verdi...
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