Live report: Pee Wee Ellis Assembly
Blue Note, Milano, 27 gennaio 2015
Torna al Blue Note uno dei re del
funk, in passato al fianco di Fred Wesley e Maceo Parker a costituire una delle più grandi line up di fiati che la storia di questo genere musicale ricordi, messa a servizio del maestoso
James Brown: Alfred
"Pee Wee" Ellis.
Ellis ha scritto pezzi che sono entrati nella storia come "Cold Sweat" e "The Chicken".
Oltre alla lunga esperienza con James Brown, Pee Wee ha lavorato come arrangiatore e direttore musicale per un altro grande della storia della musica:
Van Morrison.
Come solista ha contribuito a definire il brand sonoro distintivo del genere jazz-funk quando, con i vecchi compagni Fred Wesley e Maceo Parker, ha formato i
JB Horns.
Dal 2009 al 2011 ha portato in tour in Europa e America il tributo a James Brown "Still Black Still Proud" e dal 2012 suona nel Ginger Baker Jazz Confusion con lo storico batterista dei Cream Ginger Baker.
E veniamo alla serata di martedi nella cornice elegante e piena di storia del "Blue Note" di Milano, seduto a non più di 30 centimetri dal palco.
I musicisti che suonano con Pee Wee sono:
- alla chitarra basso Patrick Scales, che vanta collaborazioni con i Passport;
- alla chitarra elettrica Tony Remy che ha suonato con Annie Lennox ed Herbie Hanckock;
- alla tastiera Peter Madsen;
- alla batteria Guido May, talentuoso drummer tedesco, turnista di fama mondiale, da poco endorser Yamaha e Meinl.
Si comincia con un classico di Pee Wee: "Bell blue pepper", brano godibilissimo e quasi easy; seguono un paio di funky e poi il primo di 5 omaggi, un evergreen di Etta James: "At last".
A seguire "St Thomas" di Sonny Rollins con il primo grande solo di Guido May.
Scopro proprio martedi sera che "The Chicken", brano usato ed abusato da tutti, è stato scritto proprio da Pee Wee!
Altro classico, "Cantaloupe Island" di Herbie Hanckock, e si finisce con un soul scritto insieme a James Brown "Cold Sweat".
Una serata di bella musica suonata in modo impeccabile da questa sassofonista che sa essere anche molto simpatico, improvvisando botta e risposta con il pubblico.
Alla fine, le foto di rito ed un saluto agli amici di labatteria.it da Guido May!
Live report di Francesco Giuffrida